Per Comolli sarà un 2026 molto duro, soprattutto se parliamo di Yildiz: un’offerta da 100 milioni non può passare inosservata.
Alla Juventus il nome di Kenan Yildiz non è più soltanto quello di un giovane talento promettente, ma rappresenta ormai uno dei pilastri su cui costruire il presente e il futuro del club. Il classe 2005, arrivato a Torino dopo l’esperienza nel settore giovanile del Bayern Monaco, ha bruciato le tappe con una naturalezza che ha colpito addetti ai lavori e tifosi, diventando in breve tempo un riferimento tecnico e simbolico della nuova fase bianconera. Proprio per questo, però, il tema del rinnovo di contratto si sta rivelando più complesso del previsto. Yildiz è attualmente legato alla Juventus fino al 2029, ma da mesi il club lavora per prolungare ulteriormente l’accordo e adeguarlo a uno status che, di fatto, è già cambiato. Il nodo principale non è la durata, bensì l’aspetto economico e progettuale: l’entourage del giocatore chiede un riconoscimento coerente con il ruolo da protagonista, mentre la dirigenza bianconera cerca di mantenere equilibrio salariale in una fase di ricostruzione ancora delicata.
I numeri, del resto, spiegano perché la trattativa non sia banale. In questa stagione Kenan Yildiz ha collezionato presenze importanti tra Serie A, Coppa Italia e competizioni europee, mettendo a referto 6 gol e 6 assist, con una partecipazione costante alla manovra offensiva. Non si tratta solo di statistiche, perché Yildiz è tra i giocatori più coinvolti nella creazione di occasioni, nei dribbling riusciti e nei falli subiti, segno di una centralità tecnica che va oltre il tabellino. La Juventus lo considera un simbolo del nuovo corso, anche dal punto di vista dell’immagine, ma è proprio questa crescita rapida ad aver reso il rinnovo una partita complessa. Le parti continuano a dialogare, ma senza aver ancora trovato la quadra definitiva. Nel frattempo, inevitabilmente, l’eco delle prestazioni di Yildiz ha superato i confini italiani, attirando attenzioni sempre più concrete dall’estero.
Assalto del Manchester United: 100 milioni sul tavolo e la scelta di Yildiz
Ed è qui che entra in scena il Manchester United. Nelle ultime ore, dall’Inghilterra e dalla Spagna, è emersa con forza una notizia destinata a scuotere il mercato europeo: il club di Old Trafford sarebbe pronto a presentare un’offerta da 100 milioni di euro per Kenan Yildiz.
Assalto del Manchester United: 100 milioni sul tavolo e la scelta di Yildiz – Chiamarsibomber.com
Una cifra imponente, che racconta meglio di qualsiasi parola quanto il talento turco sia ormai considerato un crack di livello internazionale. Lo United vede in Yildiz il profilo ideale per rilanciare un reparto offensivo in cerca di identità e continuità. Giovane, tecnico, capace di giocare largo o tra le linee, l’esterno bianconero risponderebbe perfettamente alle esigenze di un progetto che vuole tornare competitivo ai massimi livelli in Premier League e in Europa.
Per la Juve l’offerta – se confermata nei termini – rappresenterebbe una tentazione enorme. Cento milioni garantirebbero ossigeno ai conti e la possibilità di reinvestire su più profili, ma allo stesso tempo significherebbero rinunciare al volto più rappresentativo della rinascita bianconera. Non a caso, a Torino, il messaggio che filtra è chiaro: la volontà del giocatore sarà determinante. Se Kenan Yildiz dovesse ribadire con forza la sua intenzione di restare alla Juventus, non ci sarebbe cifra in grado di scalfire la posizione del club. Il progetto tecnico, il ruolo centrale e il legame costruito con l’ambiente peserebbero più di qualsiasi proposta economica. Diverso il discorso se il giocatore iniziasse a guardare con interesse alla Premier League e a un palcoscenico mediatico ancora più ampio.
