C'è un nuovo nome sui taccuini dei dirigenti di Serie A, e non solo, ed è quello di Tiago Gabriel, giovane talento portoghese che sta impressionando dal suo arrivo in Italia. A soli 19 anni, questo imponente difensore centrale del Lecce è riuscito a catturare l'attenzione di tanti club, con la Juventus tra le grandi del nostro campionato, che ha già iniziato a seguire da vicino le gesta del giovane, considerandolo un potenziale craque. A portarlo nel Belpaese, manco a dirlo, il solito, infallibile Pantaleo Corvino: pagato una "miseria", porterà sicuramente nelle casse dei salentini una cospicua plusvalenza.
Tiago Gabriel in rampa di lancio
Tiago Gabriel ha saputo farsi notare da subito. Con undici presenze in undici partite in questa stagione, il portoghese ha dimostrato una maturità inversamente proporzionale alla sua età. È nel gioco aereo, campo in cui grazie ai suoi 196 centimetri eccelle, che molti lo considerano già un veterano. La sua performance contro la Fiorentina al Franchi ha meravigliato non solo i tifosi leccesi ma anche uno scout della Juventus presente allo stadio.
La solita intuizione di Corvino
Dietro a questa scoperta c'è il nome di Pantaleo Corvino, volto noto del calcio italiano per il suo occhio impeccabile nel trovare talenti nascosti. Acquistato dall'Estrela Amadora per poco più di un milione e mezzo di euro, Tiago Gabriel è destinato a far lievitare il proprio valore verso i 25-30 milioni, cifra che il Lecce spera di poter incassare nei prossimi mesi. Considerando le numerose attenzioni provenienti non solo dall'Italia ma anche dalla Premier League, le trattative per una sua cessione potrebbero iniziare già a gennaio.
Juve e non solo
Secondo Tuttosport, però, non c'è solo la Juventus è sulle tracce di Tiago Gabriel. Anche Inter e Milan hanno iniziato a spiare il giovane difensore. Mentre i nerazzurri hanno seguito dal vivo il talento portoghese contro il Verona, i rossoneri stanno valutando il suo potenziale come vice per i loro titolari. Allo stato attuale, il calciatore appare come una promessa che può adattarsi a più moduli difensivi, una versatilità che lo rende ancor più appetibile sul mercato.
Adesso il portoghese dovrà però confermare tutto il buono che di lui si dice e che ha fatto vedere. Il suo percorso appare già tracciato, con una crescita che sembra inarrestabile.


