Si è conclusa nel migliore dei modi, in casa Fiorentina, la questione relativa al futuro di Albert Gudmundsson: riscatto dal Genoa e sei milioni risparmiati sul costo del cartellino. In questa direzione si inserisce un retroscena relativo alla decisione dei rossoblu di concedere uno sconto ai viola (13 milioni anziché 19).
Gudmundsson-Fiorentina, il motivo dello sconto del Genoa
Stando a quanto riferito da Violanews, infatti, negli scorsi mesi la Fiorentina aveva raggiunto un accordo con la vecchia proprietà del Genoa, che prevedeva la possibilità di prolungare il prestito qualora la causa privata in cui il giocatore è coinvolto si fosse protratta oltre il termine fissato per il riscatto (oggi, martedì 24 giugno).
Termini, questi, non riconosciuti dalla nuova proprietà rossoblu targata Sucu: pertanto, la trattativa è proceduta regolarmente e, di fronte all'assenza di offerte concrete per l'islandese, il Genoa ha optato per concedere uno sconto alla Fiorentina scongiurando il rischio di perdere il giocatore a un prezzo ulteriormente inferiore con il protrarsi del mercato e in attesa della sentenza. Uno scenario concretizzatosi anche alla luce dell'approdo, in casa Genoa, di Albert Gronbaek, classe 2001 danese arrivato in prestito dal Rennes.


