Lorenzo Insigne ha ufficialmente salutato il Toronto FC, terminando anticipatamente la sua avventura in MLS. L'attaccante partenopeo, noto per le sue giocate in campo e l'abilità nel servire assist vincenti, ha rescisso il contratto con il club canadese, aprendo così le porte a nuove opportunità. La decisione giunge inaspettata, visto che la naturale scadenza del contratto era fissata per il 30 giugno 2026. Adesso Insigne, a 34 anni, è un giocatore libero e può firmare a parametro zero con una nuova squadra.
Un addio a sorpresa
Negli ultimi giorni, le voci di un possibile addio di Insigne al Toronto FC si sono fatte sempre più insistenti. Il rapporto tra il club e il calciatore sembrava essersi raffreddato, soprattutto alla luce delle assenze nelle ultime partite ufficiali. "Non vengo convocato da due match, la situazione è chiara", avrebbe confidato a un amico vicino alla famiglia. Una scelta che arriva dopo due stagioni altalenanti, con 76 presenze complessive, 19 gol e 16 assist. Insigne lascia quindi il Canada, dopo aver cercato di replicare oltreoceano le magie fatte vedere con la maglia del Napoli.
Le ipotesi per il futuro
Con il contratto rescisso, il ventaglio di possibilità per Insigne è ampio. Il calciatore potrebbe tornare in Europa o tentare un'altra avventura esotica. Nel giugno del 2024, Insigne aveva dichiarato a Olé: "Mi piacerebbe giocare nella squadra di Diego, il Boca, ma ho 33 anni e sono un vecchietto. Nella vita, però, mai dire mai. Il tifo argentino è molto caloroso, proprio come quello napoletano".
Queste parole, unite alla recente chiusura dell'esperienza canadese, potrebbero far pensare a un clamoroso approdo in Argentina, dove il fervore dei tifosi è sicuramente simile a quello vissuto all'ombra del Vesuvio. Ma non sono escluse piste più classiche: un ritorno in Italia, magari in Serie A, o un'avventura in uno dei campionati emergenti del Medio Oriente.
