Quando qualche giorno fa è esmersa la presenza di una clausola rescissoria nel contratto rinnovato lo scorso novembre da Dumfries con l'Inter, in casa nerazzurra è subito scattato l'allarma, se non altro perché la cifra con cui qualsiasi club può portarsi a casa l'olandese è "solamente" di 25 milioni di euro. Una clausola, come riportato oggi da Sky Sport, valida fino alla fine del mese.
A quanto pare però l'ex Psv non è l'unico a potersi liberare dal proprio contratto tramite il versamento di una cifra prestabilita: secondo quanto riportato da SportMediaset infatti, una clausola rescissoria sarebbe presente anche nell'accordo tra l'Inter ed il difensore tedesco Yann Bisseck, già al centro di parecchie voci di mercato. Le due situazioni però, quella del terzino e quella del centrale sarebbero decisamente diverse.
Spunta la clausola anche nel contratto di Bisseck
Stando a quanto riportato dal noto portale, anche nel contratto di Bisseck è presente una clausola rescissoria, ma rispetto a quella di Dumfries si parla di cifre ben diverse: "La notizia, raccolta in esclusiva, riguarda la presenza di una clausola da 120 milioni, valida a luglio solo per il mercato estero, inserita al momento della firma", scrive SportMediaset. "Scelta fortemente voluta dagli agenti, come dimostra il precedente contratto del tedesco. L'Inter, infatti, lo prelevo dai danesi dell'Aarhus pagando la clausola da 7 milioni. Bisseck ha un contratto fino al 2029 e il prezzo alto della clausola è dovuto all'investimento fatto dai nerazzurri".
Come sottolinea SportMediaset: "Difficile o forse impossibile che arrivi una squadra disposta a pagare i 120 milioni, ma la cifra, chiaramente ispirata a quelle maxi inserite in tanti contratti in Spagna, consente all'Inter di monetizzare più possibile in caso di eventuale cessione del difensore".