In casa Inter la questione relativa al sostituto di Hakan Calhanoglu comincia prepotentemente ad emergere, ed è già partita la ricerca di un nuovo protagonista in vista dell'ormai quasi scontata partenza del turco. La dirigenza nerazzurro vuole almeno 35 milioni di euro per lasciarlo partire, soldi che verranno reinvestiti per trovare poi il suo erede naturale.
In questi giorni si è fatto in maniera insistente il nome di Nicolò Rovella della Lazio, il quale ha una clausola rescissoria da 50 milioni sul suo contratto, ma secondo la Gazzetta dello Sport il classe 2001 non sarebbe l'obiettivo principale della dirigenza del club di Viale della Liberazione: in cima alla lista di Marotta e Ausilio ci sarebbe infatti Ederson dell'Atalanta. E prima di Rovella ci sarebbe anche un altro profilo...
Inter, la prima scelta è Ederson
Nel quartier generale dell'Inter si inizia a parlare insistentemente di Ederson come sostituto ideale di Calhanoglu. Un interesse che non è nuovo, quello per il brasiliano, ma che ha bisogno di condizioni economiche favorevoli per concretizzarsi. È noto a tutti che solo per far sedere l'Atalanta al tavolo delle trattative occorrano non meno di 45-50 milioni di euro, cifra che non tutti sono disposti a spendere, ma che i dirigenti nerazzurri sembrano considerare un investimento sul futuro.
Le alternative
Se Ederson rimane il sogno nel cassetto, le alternative non mancano. Tra i nomi sondati, oltre a quello di Nicolò Rovella, le cui caratteristiche però secondo la Rosea non convincono del tutto la dirigenza, c'è quello di Angelo Stiller, 24enne dello Stoccarda con già esperienza in nazionale. Il prezzo del tedesco non è da meno rispetto a quello di Ederson, e anche qui le pretese economiche della società d'origine rendono l'affare complicato, così come l'agguerrita concorrenza del Bayern Monaco.
