Il mercato estivo dell'Inter, com'è ormai noto, prevede soprattutto una vera e propria rivoluzione in difesa. Con i contratti di De Vrij e Acerbi in scadenza (ma anche quello di Darmian) la dirigenza nerazzurra sembra decisa a puntare non solo su profili già affermati e di sicuro affidamento, ma anche su nuovi talenti, sia italiani che stranieri, per garantire un futuro brillante alla retroguardia del club. Secondo quanto riportato da calciomercato.com, in particolare due giovani difensori italiani sono finiti sotto i riflettori del club di Milano.
Rinnovamento necessario in difesa
La scadenza dei contratti di due pilastri come De Vrij e Acerbi costringe l'Inter a pianificare un futuro senza di loro. Con la possibilità concreta di perderli a parametro zero, è fondamentale iniziare a costruire una nuova solida base difensiva. In un mercato sempre più competitivo, guardare oltre i confini italiani diventa una necessità, ma anche il calcio domestico offre talenti interessanti che non passano inosservati.
Occhi sul futuro: Federico Nardin e Lorenzo Tosto
L'Inter ha messo gli occhi su due giovani talenti del calcio italiano: Federico Nardin della Roma, classe 2007, e Lorenzo Tosto dell'Empoli, classe 2006. Questi giovani difensori centrali, sebbene ancora acerbi, hanno mostrato potenziale sufficiente per attirare le attenzioni degli osservatori nerazzurri. La strategia della società sarebbe quella di farli crescere inizialmente nella squadra Under 23, attualmente militante in Serie C, per garantire un adeguato sviluppo tecnico e tattico.
Uno sguardo anche all'estero
Non solo Italia, l'Inter guarda anche al panorama internazionale. Tra i profili seguiti all'estero spicca quello di Branimir Mlacic, talentuoso difensore croato dell'Hajduk Spalato, anch’esso classe 2007. Un investimento in giovani promesse come Mlacic rappresenta una scommessa in termini di crescita e sviluppo, con l'idea di coltivare una nuova generazione di difensori all’altezza delle ambizioni nerazzurre, ma anche di poter trovare importanti plusvalenze future.


