La notizia era nell'aria da qualche settimana e, nella giornata odierna, è arrivata l'ufficialità: Simone Inzaghi ha rinnovato il proprio contratto con l'Inter fino al 30 giugno 2026. A darne l'annuncio è stato il presidente Beppe Marotta, in conferenza, prima di lasciare la parola allo stesso Inzaghi, che ha fatto il punto sul mercato e fissato gli obiettivi in vista del futuro.
L'annuncio di Marotta
"Con grande piacere comunico ufficialmente che il rapporto con Simone Inzaghi continuerà fino al 2026 - ha riferito Marotta in conferenza - con la speranza di continuare ancora oltre. Lui è il nostro condottiero, in questi tre anni ha consolidato la propria identità e ha plasmato la squadra a sua immagine e somiglianza, creando un gruppo che rappresenta i valori più autentici dello sport, valorizzando moltissimi giocatori e conquistando numerosi trofei".
Inzaghi: "All'Inter mi sento a casa"
"Rinnovo? Sono felicissimo e ringrazio la società, il presidente e tutti i dirigenti. Qui mi sento a casa, mi sento apprezzato e questa è la cosa più importante. L'obiettivo è quello di migliorarsi lavorando al meglio quotidianamente. L'anno scorso abbiamo conquistato la seconda stella e vogliamo continuare a far felici i nostri tifosi, ci aspettano tutti e abbiamo l'obbligo di migliorarci. All'Inter mi sento realizzato e c'è grande sinergia con i giocatori e con i tifosi".
"Abbiamo avuto un contrattempo"
Quindi, sul mercato: "Il club si è mosso con largo anticipo, abbiamo acquistato tre giocatori che io e la società abbiamo voluto fortemente. Purtroppo abbiamo avuto un contrattempo con l'infortunio di Buchanan e stiamo valutando il da farsi. Sarà indisponibile fino a Natale, pertanto dovremo fare qualcosa in quel ruolo (fascia destra, ndr). Sono sicuro che i dirigenti si faranno trovare pronti".
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