In casa Inter, il futuro di Hakan Calhanoglu resta un rebus e la dirigenza nerazzurra si sta già cautelando. Se il turco dovesse salutare – opzione non più solo teorica – servirà un sostituto all’altezza, ma senza forzature economiche.
Il piano b di lusso
Il nome che torna con forza è quello di Samuele Ricci, regista del Torino e della Nazionale, profilo che Tuttosport descrive come “già nel radar nerazzurro dallo scorso autunno”. Il quotidiano piemontese riporta che Urbano Cairo parte da una valutazione di 40 milioni di euro (inclusi i bonus), anche se in caso di sviluppi favorevoli il prezzo potrebbe scendere verso quota 30. Ma per ora il presidente granata aspetta l’effetto domino giusto, e tutto ruota attorno a cosa accadrà a Milano.
I nomi sul tavolo
L’Inter, infatti, valuta anche Rovella, ma la clausola da 50 milioni e i rapporti con Lotito rendono l’operazione complicata. Ancor più in salita la pista Ederson, con l’Atalanta che continua a sparare altissimo: 70 milioni. Cifre che allontanano il club nerazzurro da queste soluzioni. Ecco allora perché Ricci può diventare la scelta più concreta: giovane, già testato in Serie A e tatticamente affidabile, rientra nei parametri tecnici ed economici – a patto che il Toro ridimensioni le richieste. In attesa di capire il destino di Calhanoglu, a Milano si tiene caldo il suo nome.


