Inter-Tottenham, asse caldo: affare possibile

L'Inter guarda in casa della stessa squadra per due giocatori chiave

Beppe Marotta presidente dell'Inter
Beppe Marotta presidente dell'Inter

In casa Inter si continua a monitorare il calciomercato con l’intento di rivoluzionare la rosa in alcuni reparti chiave della squadra. I nerazzurri con Chivu hanno dato il via ad un nuovo ciclo dopo gli anni targati Simone Inzaghi e nella prossima stagione la rivoluzione continuerà. Per portarla a termine occorrono giocatori adatti al nuovo sistema di gioco dell’allenatore rumeno e sia Marotta che Ausilio hanno messo gli occhi su due giocatori che hanno avuto un importante passato in Serie A.

Difesa, obiettivo Dragusin

Il reparto difensivo è quello che necessita di più cambiamenti per via dell’età avanzata dei giocatori e per esigenze di bilancio. Infatti c’è Acerbi che saluterà a giugno vista l’età. Il Leone potrebbe chiudere la carriera altrove, chissà se ci sarà un romantico ritorno al Sassuolo. Inoltre c’è anxche il caso De Vrij. L’olandese potrebbe già partire nella sessione di gennaio con il Barcellona che ci sta facendo più di un pensiero e il giocatore vuole giocare per non perdere l’opportunità di partecipare al Mondiale 2026. Per questo si sta facendo largo l’idea di Dragusin in forza al Tottenham. Il difensore rumeno vuole tornare protagonista ma agli Spurs le porte sembrano chiuse. Conosce già bene il calcio italiano e la Serie A avendo militato nel Genoa e in estate potrebbe essere il giusto innesto per la difesa dei nerazzurri.

Vicario portiere del Tottenham

Vicario portiere del Tottenham

Vicario erede di Sommer

Anche tra i pali la situazione è delicata. Lo svizzero Sommer è avanti con l’età e le incertezze di troppo in questa prima parte di stagione hanno portato la dirigenza a fare delle valutazioni. Sempre in casa Tottenham c’è Vicario che sta impressionando tutti a suon di parate e grandi prestazioni. Il portiere, nel giro della Nazionale italiana, si trova bene a Londra dove ha conquistato l’Europa League da protagonista, ma non gli dispiacerebbe tornare nel Bel Paese. Trattativa più complicata rispetto a quella di Dragusin, essendo Vicario un pilastro dei londinesi. Servirà la giusta e ricca offerta per far tentennare la dirigenza del Totrenham. L’Inter sta lavorando su più tavoli per risolvere le situazioni del reparto arretrato.

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