Sono giorni molto intensi in casa della Juventus. I bianconeri sono improvvisamente finiti al centro delle discussioni perché Tether ha presentato una offerta ufficiale ad Exor per l'acquisizione del club bianconero. Un'offerta da 1 miliardo di euro con la promessa che, se si dovesse conretizzare, l'obiettivo sarebbe quello di riportate la squadra al vertice.
Nel frattempo si pensa però pure al campo ed a rinnovi e calciomercato. Ed a proposito proprio di rinnovi, uno di quelli più importanti che tengono banco in casa della Juve è quello della stella turca Kenan Yildiz. Il calciatore è in trattativa per prolungare il suo contratto con la Juve, ed a proposito di questo un incontro è in programma a breve.
Juventus, famiglia ed agenti di Yilidz in città: il programma
Finora la trattativa, per certi sensi, è stata bloccata perché tra le richieste del talento turco e l'offerta della Juventus c'era una leggera differenza. I bianconeri però non hanno nessuna intenzione di ripetere una situazione come quella che ha coinvolto qualche anno fa un altro talento cristallino, quello di Paulo Dybala, che ha poi salutato a zero trasferendosi alla Roma.
Nel caso di Yildiz la situazione è diversa. Il calciatore ha una scadenza lunga nel contratto ma come stipendio è tra i più bassi della rosa. Ecco perché la volonta di rinnovare, per portare lo stipendio all'effettivo livello di calcio giocato dal turco in campo. E dopo le ultime settimane, nelle quali Yildiz è stato sempre più decisivo, la Juve sarebbe pronta a fare un altro passo nella sua direzione.
Se fino a poco tempo fa l'offerta della Vecchia Signora si attestava intorno ai cinque milioni di euro a stagione, comprensivi di bonus, adesso la Juve sarebbe pronta a spingersi almeno a sei. Un incontro potrebbe essere in programma già in settimana, considerando il fatto che la famiglia del calciatore turco ed il suo entourage sono stati avvistati all'ombra della Mole. Che sia la settimana decisiva per il rinnovo della stella turca? Lo scopriremo tra qualche giorno, intanto la Juventus continua a lavorare per blindarlo.


