I bianconeri pensare a Cristante, mentre ai giallorossi piace la duttilità di McKennie
Il calciomercato non dorme mai, nemmeno mentre i protagonisti scendono in campo per partite decisive. Questo è il caso di Juventus e Roma, due giganti del calcio italiano che stanno preparando mosse strategiche che potrebbero influenzare il futuro delle loro rose. Gli occhi sono puntati su due centrocampisti di sostanza: Weston McKennie per la Juventus e Bryan Cristante per la Roma. Come spesso accade, il campo e il mercato si intrecciano, e la prossima sfida all’Allianz Stadium in programma domani sera potrebbe essere solo l’inizio della trattativa anche fuori dal campo.
Juventus, il futuro di Weston McKennie è ancora incerto
Da quando Weston McKennie è approdato a Torino, ha saputo ritagliarsi un ruolo di primo piano nel centrocampo bianconero. Eppure, il contratto in scadenza nel 2026 mette tutto in discussione. La Juventus ha messo sul tavolo un rinnovo fino al 2029, con un ingaggio annuo di 3,6 milioni di euro più bonus. Una cifra che rispetta le ambizioni di un giocatore nel pieno della sua maturità calcistica, ma su cui pesa il nodo delle commissioni. Se l’accordo non dovesse arrivare, lo statunitense potrebbe essere libero di trattare con altri club, e la Roma potrebbe rappresentare una delle mete più affascinanti.

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Juventus, la tentazione Cristante per la mediana
In casa Juventus, nel frattempo, prende corpo l’idea Cristante. Bryan Cristante, legato alla Roma fino al 2027, è un profilo che non può lasciare indifferenti per il lavoro oscuro che fa nella squadra di Gasperini. La Juventus è alla ricerca di muscoli ed esperienza in mezzo al campo, e l’ex Milan potrebbe essere il tassello mancante nel puzzle tattico di Spalletti. La sua versatilità e la sua capacità di interpretare diversi ruoli sono punti di forza che non sfuggono ai dirigenti bianconeri.
Nell’ottica di svecchiare la rosa e ridurre il monte ingaggi, la Roma sembra disposta ad ascoltare offerte. Cristante, a 31 anni, è chiamato a valutare con attenzione il suo futuro. Mentre il Gasp lo considera un elemento imprescindibile, il club guarda avanti e potrebbe essere tentato da un’offerta che preveda uno scambio con un elemento un po’ più giovane come McKennie. Una sinergia di mercato che potrebbe giovare ad entrambe le squadre.












