La situazione attorno a Dusan Vlahovic continua a essere difficile da decifrare. L'attaccante serbo della Juventus è al centro di continue voci di mercato, ma nonostante l'accordo di massima con il club bianconero esista già, non sono ancora state presentate delle offerte concrete per il suo cartellino.
Juventus, l'accordo per la buonuscita
Stando a quanto riportato da Tuttosport, esiste già un patto tra Vlahovic e la Juventus, che prevede una lauta buonuscita di 10 milioni di euro da destinare all'attaccante serbo. Questo accordo, però, è legato a doppia mandata a un'offerta minima di 25 milioni di euro per il cartellino del giocatore.
Il problema principale è proprio questo: nessun club sembra intenzionato a sborsare una cifra simile per il classe 2000, visto che ormai si trova a meno di un anno dalla scadenza del proprio contratto con i bianconeri.
L'incontro con l'agente
Nel tentativo di sbloccare la situazione, il direttore generale Damien Comolli avrebbe pianificato un incontro con Darko Ristic, agente di Vlahovic. Lo scopo? Capire se ci siano margini per trovare nuovi acquirenti o aprire a cifre differenti. Tuttavia, la posizione della Juventus è chiara: non si scenderà sotto la soglia fissata, per non lasciarsi "ricattare" da altri club.
Il rapporto tra il club bianconero e Ristic rimane positivo, ma ogni eventuale mossa richiede delicatezza e cooperazione, per evitare frizioni o potenziali impasse al tavolo delle trattative.
Il Milan si defila (per il momento)
Un altro possibile acquirente, il Milan, è stato in passato accostato al nome di Vlahovic. Al momento, però, sembra che i rossoneri abbiano deciso di non puntare sull'ex Partizan Belgrado, non essendo disposti a sborsare i 25 milioni richiesti. Una decisione basata forse non solo su ragioni economiche, ma anche tattiche, considerando l'attuale composizione del loro reparto offensivo e la possibilità di affondare nuovamente per il serbo in futuro.



