In casa Lazio è tempo di calcoli. Dopo un'estate di fatto a guardare il mercato degli altri a causa dell'ormai famoso blocco, a Formello si guarda con ansia al prossimo inverno. L'attenzione è tutta rivolta all'obiettivo di sbloccare i fondi necessari per tornare ad operare in entrata, ed è qui che entra in gioco un nuovo sponsor, il cui accordo potrebbe far oscillare gli equilibri economico-sportivi del club biancoceleste.
Alla Lazio servono 20 milioni
Per la Lazio, il mercato invernale potrebbe non essere un déjà-vu dell'estate appena trascorsa. Sebbene i biancocelesti abbiano già preparato il terreno per avere, nella peggiore delle ipotesi, solo un blocco soft, rimane l'urgenza di colmare un gap finanziario di circa 20 milioni di euro. Senza quella cifra il club potrebbe operare solo a soldo zero, investendo solo quanto incassato. Per poter operare liberamente invece, c'è bisogno di: incrementare i ricavi o ridurre i costi operativi.
Come riporta Il Messaggero il presidente Claudio Lotito è in trattative avanzate per assicurarsi un nuovo sponsor che potrebbe garantire alla Lazio una vera e propria boccata d'ossigeno. Tuttavia, se l'accordo non verrà formalizzato entro la fine del mese, i termini economici non saranno applicabili in tempo utile per la nuova valutazione. Questo lascerebbe la Lazio in balia delle onde, costringendo la società a percorrere strade alternative per far quadrare i conti.
L'Attesa della Covisoc
La documentazione necessaria è attesa dalla Covisoc nelle prossime settimane. Appena arriverà l'approvazione della Commissione Indipendente, potrà esserci una verifica formale del bilancio del club. Se le cose dovessero andare nel verso giusto, si ipotizza che già fra la fine di ottobre e l'inizio di novembre potrebbe esserci la possibilità di tesserare giocatori svincolati. È qui che il nome di Lorenzo Insigne comincia a risuonare nei corridoi di Formello, con l'ex Napoli pronto a rispondere a una chiamata da Sarri.
