Giornata di presentazione della nuova stagione in casa Inter, con il presidente Marotta che, dopo aver parlato dei risultati ottenuti lo scorso anno e le prospettive future del club, si è soffermato a parlare di calciomercato.
I nomi caldi in casa nerazzurra sono quelli di Ademola Lookman e di Giovanni Leoni, ed il massimo dirigente interista non si è tirato indietro parlando apertamente delle due trattative portate avanti rispettivamente con Atalanta e Parma.
Il punto di Marotta sul mercato Inter
Il presidente nerazzurro ha dapprima approfondito la questione Lookman, per il quale il club nerazzurro ha già presnetato un'offerta, lontana però dalle richieste dell'Atalanta: "Il mercato dura ancora un mese, non nascondo che un obiettivo importante è Lookman, è un giocatore che non scopriamo noi ed è sui taccuini di tutti gli operatori internazionali. Oggi però è un giocatore dell’Atalanta, a cui va il massimo rispetto: abbiamo un rapporto ottimo con la famiglia Percassi, non nascondo che con Luca Percassi qualche parola l’abbia scambiata. Bisogna alzare l’asticella e non aver paura di chiedere giocatori bravi: questo posso dirvi, quello che succederà è prematuro, ma è vero che è un giocatore sul nostro taccuino”.
I prossimi saranno giorni importanti: "Certamente sì, decisivi. Con l’allenatore abbiamo condiviso la ricerca di calciatori che abbiano una certa duttilità e che diano a lui la possibilità di giocare con più schemi. E quindi è chiaro che Lookman rappresenta un profilo adatto, non è l’unico però. Ci sono anche altri nomi: non nascondo che nel giro di 2-3 giorni arriveremo alla conclusione del confronto con l’Atalanta. Se ci saranno le condizioni e l’Atalanta sarà disponibile, vedremo di attivare una trattativa concreta, altrimenti ci sarà una soluzione diversa”.
Capitolo Leoni
Leoni è un obiettivo? "Mi sembra giusto che Chivu abbia riconosciuto il valore sia di Esposito sia di Leoni, però è un giocatore del Parma e non abbiamo avviato alcuna trattativa. Farebbe comodo a tante società, ma la priorità in questo momento riguarda altri ruoli e altri giocatori. Poi vedremo cosa potrà succedere".
"Da una parte riconosciamo il valore di Leoni, dall'altra Esposito arriva dal settore giovanile dell'Inter, tra i migliori in circolazione. Abbiamo l'auspicio di poter trovare qui il Leoni dell'Inter. Non voglio dire che non sia bravo, forse è un po' esagerata la pressione datagli in questi mesi dai media. E ribadisco che il Parma ha fatto un'operazione intuitiva l'anno scorso, prendendolo per poco della Sampdoria e oggi ha un grande patrimonio".



