Una volontà chiara e un piano da definire nei dettagli: il Milan vuole acquistare Joao Felix. Il fantasista portoghese, arrivato con la formula del prestito nell'ultimo giorno di mercato, ha convinto subito la dirigenza rossonera, pronta a investire su di lui in estate. In realtà, Ibra e soci avrebbero già voluto inserire un'opzione per il riscatto, ma i tempi ristretti per chiudere l'operazione e il prezzo con cui era stato acquistato a inizio stagione - 52 milioni di euro - non hanno permesso di trovare un'intesa con il Chelsea sulla cifra. E allora se ne riparlerà giusto tra qualche mese. Quando il Milan proverà a ottenere un altro prestito, magari con l'obbligo di riscatto fissato intorno quota 40 milioni. Ma per attuare il piano rossonero, serviranno entrate importanti. Tradotto: molto probabilmente una cessione pesante. Secondo La Gazzetta dello Sport, il principale indiziato è Theo Hernandez, che non ha ancora rinnovato il contratto in scadenza nel 2026 e ormai è sempre più lontano dal rendimento degli ultimi anni. Ma anche la partenza di Leao non va esclusa: in caso di offerta congrua, il Diavolo lo lascerà andare.
Come si sono incontrati Joao Felix e il Milan
Joao è stato voluto fortemente dal suo connazionale Conceiçao, che lo conosce bene: è amico di suo figlio Rodrigo e ai tempi del Porto lo aveva affrontato nelle sfide contro il Benfica (stagione 2018/2019). Dopo alcuni mesi complicati, l'ex Chelsea non vedeva l'ora di rilanciarsi e di ripartire con una nuova avventura. Ecco spiegato come si incontrati, Felix e il Milan. L'impatto sul mondo rossonero è stato ottimo: gol all'esordio in Coppa Italia contro la Roma, con uno scavetto delizioso come bigliettino da visita del suo talento e delle sue giocate. Non solo: secondo La Gazzetta, il classe '99 avrebbe confidato alle persone a lui vicine di trovarsi benissimo, sia nello spogliatoio che in città. Insomma, i presupposti per restare anche alla fine del prestito che scadrà a giugno ci sono eccome.
Milan, le possibili cessioni in estate: Theo e Leao se ne andranno?
Ma per prolungare il matrimonio tra Joao Felix e il Milan servirà un investimento importante. E, di conseguenza, delle entrate altrettanto importanti. La dirigenza rossonera spera di incassare i soldi dei riscatti dei vari giocatori in prestito: non una garanzia, ma un auspicio plausibile. Bennacer al Marsiglia, Kalulu alla Juventus e Morata al Galatasaray (nel 2026): tre cessioni che potrebbero offrire un bel tesoretto al Diavolo. Ma che rischiano di non bastare. E allora, anche un giocatore come Theo Hernandez può finire sull'altare dei sacrificati: ha il contratto in scadenza nel 2026, il rinnovo non decolla e in generale sembra il lontano parente del terzino dominante degli ultimi anni. L'addio in estate, al momento, è un'ipotesi concreta. Meno probabile, ma comunque da non escludere anche quello di Leao: Rafa ha una situazione contrattuale diversa, sta avendo un rendimento più positivo rispetto al francese, ma non è incedibile. Se dovesse arrivare l'offerta giusta, il Milan lo lascerebbe andare. Anche perché eventualmente, arrivati a quel punto, il sostituto potrebbe già essere in casa: Joao Felix.
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