Il panorama calcistico italiano è sempre in fermento, soprattutto in ambito di mercato. Questa volta l'attenzione si sposta su due delle cessioni più chiacchierate della recente finestra estiva: Jay Idzes, ora al Sassuolo, e Hans Nicolussi Caviglia, approdato alla Fiorentina. Entrambi i trasferimenti sono stati gestiti dal Venezia, che si è trovato di fronte a offerte difficilmente declinabili. A svelare i retroscena di queste operazioni è stato il direttore sportivo del club lagunare, Filippo Antonelli, durante una conferenza stampa ricca di aneddoti e chiarimenti.
Le parole di Antonelli
Durante l'appuntamento con i giornalisti, Filippo Antonelli ha spiegato le dinamiche dietro i trasferimenti dei due giocatori. "Se c'è la volontà del giocatore e la giusta condizione economica, sono predisposto a fare l'operazione", ha commentato Antonelli, sottolineando come sia Nicolussi Caviglia che Idzes avessero espresso la chiara intenzione di cambiare casacca.
Nicolussi Caviglia, c'era il Milan
Anche Hans Nicolussi Caviglia ha fatto una scelta di crescita. In passato, il Venezia aveva respinto un'offerta arrivata a gennaio dal Milan, ma la proposta della Fiorentina, impegnata nelle competizioni europee, ha rappresentato un'occasione troppo ghiotta per il giovane talento. "Non so quanto trattenere il ragazzo davanti a queste proposte fosse conveniente, ho provato a trattenere il giocatore", ha confessato il direttore sportivo. A volte, trattenere un calciatore può essere più penalizzante che vantaggioso, e la decisione finale ha visto prevalere l'interesse di tutte le parti coinvolte.