C’è grande attesa per il rientro di Nicolò Rovella dopo l’operazione che lo ha tenuto lontano dai campi a lungo. La sua permanenza alla Lazio però rischia di essere molto breve.
Il centrocampo della Lazio resta uno dei reparti più osservati in questa fase della stagione, soprattutto per le condizioni fisiche di Nicolò Rovella. Il regista biancoceleste, fermo ormai da mesi, sta attraversando il momento più delicato della sua esperienza romana. L’infortunio che lo ha costretto all’operazione ha inevitabilmente rallentato il suo percorso, interrompendo una crescita che, fino a quel momento, era stata costante e apprezzata sia all’interno dello spogliatoio sia dagli addetti ai lavori. L’intervento è andato secondo i piani e lo staff medico della Lazio ha impostato un percorso di recupero graduale, senza forzature, consapevole dell’importanza del giocatore negli equilibri della squadra.
Il rientro di Rovella non è stato fissato con una data cerchiata in rosso sul calendario, ma le sensazioni che filtrano da Formello sono improntate a un cauto ottimismo. L’obiettivo è ritrovarlo al cento per cento, evitando ricadute che potrebbero compromettere non solo il finale di stagione, ma anche l’inizio della prossima. La Lazio punta su di lui come perno del centrocampo, convinta che il suo mix di visione, ordine e intensità sia ancora centrale nel progetto tecnico.
Non a caso, anche nei mesi di stop, il suo nome ha continuato a circolare negli ambienti di mercato, a conferma di una considerazione che va oltre l’attualità del campo. Tra i dirigenti che negli anni hanno seguito con maggiore attenzione Rovella c’è senza dubbio Beppe Marotta. Il presidente dell’Inter lo ha monitorato a lungo già prima del suo approdo definitivo alla Lazio, individuandolo come profilo ideale per il centrocampo nerazzurro del futuro. Poi l’ex Ad della Juve ci ha riprovato questa estate senza successo, ma ora, con un pizzico di ostinazione, è pronto a tornare alla carica.
Inter, ritorno di fiamma per Rovella: Frattesi possibile chiave della trattativa
Proprio questo scenario potrebbe tornare d’attualità nei prossimi mesi. L’Inter, infatti, starebbe valutando la possibilità di rifarsi sotto in estate per Rovella, approfittando di una situazione nuova rispetto al passato. I lunghi mesi di assenza per infortunio potrebbero spingere Marotta a tentare una strategia diversa, puntando su una valutazione rivista al ribasso rispetto alle cifre richieste in precedenza dalla Lazio. Non si tratterebbe di una trattativa semplice, perché Lotito resta un osso durissimo sul mercato, ma il contesto potrebbe favorire margini di dialogo finora inesistenti. In questo quadro entrerebbe in gioco Davide Frattesi. Il centrocampista dell’Inter, nonostante l’importanza delle sue reti e del suo dinamismo (mostrato a sprazzi), vive un’altra stagione complicata sul piano dello spazio e della continuità.
Inter, ritorno di fiamma per Rovella: Frattesi possibile chiave della trattativa – Chiamarsibomber.com
La sua posizione all’interno delle gerarchie nerazzurre non lo soddisfa pienamente e la prospettiva di un cambio d’aria inizia a prendere forma con più insistenza. Frattesi gradirebbe la destinazione Lazio, non solo per motivi tecnici, ma anche personali: parliamo della città dove è cresciuto e del club in cui ha mosso i primi passi nelle giovanili della Lazio, prima di costruirsi una carriera che lo ha riportato ai vertici del calcio italiano. L’idea dell’Inter sarebbe quella di inserire Frattesi come contropartita tecnica per abbassare l’esborso economico e rendere l’operazione più sostenibile. Uno scambio che, almeno sulla carta, potrebbe soddisfare entrambe le parti, ma che dovrà inevitabilmente passare dal vaglio di Claudio Lotito, da sempre poco incline a trattative complesse. L’estate dirà se il lungo corteggiamento nerazzurro a Rovella troverà finalmente uno spiraglio o se, ancora una volta, il muro biancoceleste resisterà.
