Nel gennaio 2023 il Napoli un po' a sorpresa decideva di cedere Eljif Elmas, da tutti considerato il dodicesimo titolare della squadra, soprattutto per la sua capacità di giocare sia a centrocampo che nel reparto offensivo. 24 milioni comprensivi di bonus la cifra sborsata dal Lipsia per il macedone, in una cessione criticata da addetti ai lavori e anche da parecchi tifosi.
L'avventura in Germania del classe '99 però non è andato propriamente come lui stesso avrebbe sperato: 14 presenze totali nella seconda parte della scorsa stagione, perlopiù spezzoni di gara, e appena 8 minuti in quella iniziata da poco più di un mese giocati nella sfida di Champions League persa dai tedeschi contro l'Atletico Madrid.
Un minutaggio che secondo TMW fa pensare ad un imminente divorzio tra le parti già nel mese di gennaio, anche perché il centrocampista aveva lasciato Napoli proprio per avere più spazio. E in vista di un probabile addio alla Bundesliga, sono in tanti a pensare che il macedone possa tornare all'ombra del Vesuvio, complice anche un eloquente indizio social.
Napoli, a gennaio torna Elmas?
Il club partenopeo starebbe monitorando la situazione Elmas, consapevole però che il Lipsia non intende svendere il giocatore e punta a rientrare dell'investimento effettuato appena 9 mesi fa. Conte apprezza la duttilità del giocatore e non gli dispiacerebbe affatto poterlo allenare, ma un suo eventuale ritorno dipende ovviamente dalla fattibilità economica dell'operazione: il Napoli punterebbe sull'umore non proprio roseo di Elmas per ottenere uno sconto dal Lipsia.
In tutto questo c'è un fatto che molti tifosi hanno notato e che potrebbe essere un indizio di un possibile ritorno: sui suoi profili social, il centrocampista non ha ancora cambiato la foto profilo e l’immagine attuale lo ritrae mentre bacia la Coppa Italia conquistata con il Napoli. Quanto basta per scatenare le suggestioni dei sostenitori partenopei che riabbraccerebbero volentieri uno degli eroi dello Scudetto.
Al momento comunque, si tratta solo di congetture, anche perché il centrocampo di Conte è già abbastanza affollato.
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