Giornata intensa quella di oggi per il Milan, che ha tenuto l'assemblea degli azionisti finalizzata all'approvazione del bilancio per la stagione 2024/25. Un incontro che ha visto l'approvazione dei numeri relativi all'esercizio chiuso il 30 giugno 2025, con particolare attenzione ai proventi derivanti da clausole di rivendita e bonus. Uno sguardo attento ai conti potrebbe rivelare sorprendenti spunti economici capaci di offrire respiro ai rossoneri.
Proventi dalla gestione calciatori
Nel corso dell'assemblea, sono stati svelati i dettagli dei proventi legati alla gestione calciatori. Come si legge su MilanNews.it, tra i nomi che spiccano, c'è quello di Daniel Maldini, che ha garantito al club un introito di 6,5 milioni di euro grazie alla clausola di rivendita. Non è da meno Marco Brescianini, il cui trasferimento ha fruttato altri 6 milioni di euro sempre tramite la stessa clausola.
Ancora Suso
Non soltanto clausole di rivendita, ma anche diversi bonus attivati hanno arricchito il bilancio rossonero. Sandro Tonali si è reso protagonista di un buon affare con bonus che hanno aggiunto 1,9 milioni alle casse del Milan.
Sempre sulla stessa linea, anche Marco Nasti (0,5 milioni), Pierre Kalulu (0,242 milioni), Charles De Ketelaere (0,489 milioni) e persino il "vecchio" Suso (0,244 milioni) hanno attivato bonus significativi. Un contributo di solidarietà riconosciuto, infine, ha aggiunto altri 1,33 milioni di euro.


