Giovane, il giovane talento brasiliano arrivato a parametro zero al Verona, ha già iniziato a far parlare di sé in Serie A. Nonostante non abbia ancora trovato il gol, ha impressionato pubblico e critica con una prestazione maiuscola contro la Juventus. L'intuizione di Sean Sogliano, che ha puntato forte su di lui, si sta rivelando vincente. Ma chi è realmente questo attaccante che ha fatto drizzare le antenne anche alle big europee?
Un colpo di genio targato Sogliano
L'acquisizione di Giovane è un esempio di lungimiranza e strategia vincente. Sean Sogliano, il direttore sportivo del Verona, è conosciuto per il suo lavoro approfondito di scouting e per riuscire a individuare talenti in anticipo rispetto alla concorrenza. Quando tutte le big erano ancora indecise, Sogliano aveva già le idee chiare, bloccando il giovane al punto da proporre al Corinthians una somma per anticipare il suo arrivo. Mossa astuta, se consideriamo che il Corinthians non ha accettato e oggi si mangia le mani per aver perso a zero un potenziale crack del calcio europeo, si legge su calciomercato.it
Prestazioni da incorniciare e consensi unanimi
Giovane non ha perso tempo ad adattarsi al calcio italiano e ha già raccolto i primi consensi dopo la prova contro la Juventus, collezionando anche il titolo di “Player of the match” contro la Cremonese. In un calcio dove i giovani fanno fatica a emergere, lui ha già conquistato i cuori dei fantallenatori di tutta Italia.
Il futuro brillante di un giovane predestinato
Mentre i riflettori sono puntati su di lui, Giovane continua a lavorare sodo in allenamento, ben conscio che la strada è lunga ma promettente. Il Verona sa di avere tra le mani un gioiello e, con il giusto supporto, potrebbe trasformarlo in un autentico campione. Molti si aspettano che già nelle prossime stagioni le sue qualità vengano notate da club di prestigio europeo. Riuscirà il Verona a trattenere a lungo il suo talento brasiliano?