Alla vigilia di un match cruciale in Champions League contro il Real Madrid, Igor Tudor e Khéphren Thuram si sono presentati ai microfoni per discutere delle aspettative e delle sfide che li attendono. Il clima è teso, ma c'è fiducia nelle capacità della squadra di affrontare un avversario di tale calibro. Tra riflessioni sulla forma fisica dei giocatori e considerazioni tattiche, Tudor cerca di mantenere alta l'attenzione e lo spirito competitivo dei suoi uomini.
La reazione di Igor Tudor
Tudor non nasconde le sue aspettative per una grande reazione della squadra: "Io mi aspetto una grande reazione, perché venire qua deve dare motivazioni. Io penso che domani faremo una bella partita". Riguardo al suo stato d'animo, il tecnico chiarisce: "Io non leggo i giornali. Io posso solo reagire quando vedo l'energia di chi mi sta attorno. Io sono solo concentrato sulla squadra e quello che devo fare".
Le condizioni di Cabal e la preparazione alla gara
Sfortunatamente, Cabal non sarà disponibile, essendosi infortunato: "Sta facendo le cure e purtroppo si è fatto male. Penso che a fine settimana possa tornare a correre". Tudor descrive un calendario fitto di impegni, che mette a dura prova la condizione fisica e mentale della squadra. Il tecnico riferisce: "Ho visto tre partite di Champions con Borussia, Villarreal e Real. Poi in campionato Inter, Atalanta e Milan", sottolineando l'intensità delle sfide affrontate di recente.
L'analisi di Tudor sull'andamento attuale
Il mister fa autocritica, riconoscendo che la squadra avrebbe potuto dare di più: "Se pensiamo di cambiare modulo o spostare Kenan per fare punti, siamo sulla strada sbagliata. Noi siamo una buona squadra". L'importanza della lucida analisi e dell'umiltà vengono sottolineate come chiavi per affrontare le sfide future.
Real Madrid: serve coraggio
Tudor parla con rispetto del Real Madrid, una squadra di grandi campioni, ma sottolinea il bisogno di giocare con coraggio: "Io voglio vedere la prestazione e con il coraggio di provare a fargli male". La sfida è vista come una grande opportunità: "La Juventus si gioca tutto perché siamo una grande squadra. Sarà una sfida bellissima tra due grandi squadre".