La Viola cade ieri sera 1-0 a Losanna e si qualifica per i playoff di Conference League: in campo a gennaio per arrivare agli ottavi di finale
Un’altra serata da dimenticare per la Fiorentina, che inciampa in Conference League perdendo contro il Losanna per 1-0. La sconfitta costringe i viola a passare dai playoff, perdendo l’opportunità di accedere direttamente agli ottavi di finale. Una prova opaca per la squadra di Vanoli, che ha mostrato poco carattere e iniziativa durante i 90 minuti.
Fiorentina, l’ennesima prestazione deludente
La partita contro il Losanna ha visto una Fiorentina che ha faticato a trovare ritmo e occasioni pericolose. Il gol decisivo è arrivato al 60° minuto per mano di Sigua, capace di insaccare alle spalle del non perfetto Martinelli. Lo stesso giovane portiere ha poi evitato un raddoppio quasi sicuro per i padroni di casa. Eppure, le emozioni sono state poche. “Non abbiamo mai seriamente attaccato” ha ammesso un amareggiato Vanoli nel post partita. Una crisi senza fine per la squadra Viola, che non sembra sapere come uscirne.
Conclusasi la fase a gironi di Conference League, la Fiorentina si ferma al 15° posto con appena 3 vittorie e 3 sconfitte. Solo 9 punti conquistati e ora i viola sono costretti a giocare il tutto per tutto nei playoff. L’avversario? Sarà deciso tra il Jagiellonia e l’Omonia Nicosia, con la particolarità che quest’ultima squadra ospita l’ex viola Jovetic, il quale non vede l’ora di affrontare nuovamente il suo vecchio club.

losanna fiorentina
Delusione dei tifosi, speranze e sfide future
In una serata priva di brillantezza, i tifosi viola si interrogano sulla reale competitività della loro squadra e sulle chances di avanzare ulteriormente nella competizione europea. A pesare sono stati soprattutto i fallimenti offensivi. La prima azione degna di nota è avvenuta dopo oltre mezz’ora dal fischio d’inizio, sintomo di una partita quasi anonima. Una situazione che lascia i sostenitori ammutoliti e una tifoseria che si domanda preoccupata: “Dove sta andando la nostra Fiorentina?”.
Ad attendere i viola ora c’è il delicato impegno dei playoff a gennaio. Un crocevia importante per il proseguimento del loro cammino europeo e per l’intera stagione. Mister Vanoli dovrà lavorare intensamente sulla mentalità della squadra per evitare che si ripetano performance deludenti come quella di Losanna. L’obiettivo è semplice e chiaro: continuare a sognare in Conference League e regalare ai tifosi una stagione quantomeno sufficiente, considerato l’ultimo posto in classifica in campionato. Con Vanoli sempre più in bilico, il periodo si fa sempre più nero per la società toscana.













