Un silenzio carico di significato quello di Kevin De Bruyne alla vigilia del confronto con il suo passato. Il centrocampista belga ha scelto di lasciare al capitano Giovanni Di Lorenzo e a mister Antonio Conte il compito di presentarsi davanti ai microfoni. Un gesto che cela un retroscena interessante e una scelta calcolata, rivela l'edizione odierna di Repubblica.
La sfida speciale di De Bruyne
In una serata che promette emozioni forti, Kevin De Bruyne si trova davanti a una partita che va oltre il semplice confronto sul campo. Affrontare il Manchester City, il club di cui è stato simbolo e artefice di numerosi successi, rappresenta più di una sfida sportiva per il belga. Con nove stagioni da leader indiscusso dei Citizens, De Bruyne è stato protagonista di una storia costellata di trofei, e ora si presenta come il grande ex di serata.
Il retroscena della conferenza stampa
Stando a quanto riportato da Repubblica, l'assenza di De Bruyne in conferenza stampa alla vigilia della partita col City non è un caso. Il belga ha deciso di evitare le attenzioni mediatiche lasciando che fossero Antonio Conte e il compagno Giovanni Di Lorenzo a prendere la scena. De Bruyne non è mai stato amante degli eccessi e forse voleva trascorrere il pre-gara immerso nei pensieri e nei ricordi, lontano dalle luci dei riflettori. Il gesto del belga di lasciare la parola ad altri riflette forse un suo desiderio di mantenere una distanza emotiva dalla squadra che tanto ha significato per la sua carriera. Stasera, e questa è la speranza di tutti i tifosi partenopei, KDB proverà a far parlare il campo.