Una serata da Champions League che inizia con una nota amara per l'Inter. Nei primi minuti del match contro il Liverpool, Hakan Calhanoglu ha dovuto abbandonare il campo a causa di un problema fisico. L'uscita precoce del centrocampista turco ha destato preoccupazione non solo nei cuori dei tifosi nerazzurri, ma anche nello staff tecnico guidato da Cristian Chivu. Ma cosa è successo davvero? Quali sono le possibili conseguenze per la squadra?
Il momento dell'infortunio
Era appena iniziato l'atteso scontro europeo quando Calhanoglu, una delle pedine fondamentali del centrocampo interista, si è fermato. Dopo una decina di minuti, il turco si è accasciato sul terreno di gioco, indicando un problema muscolare. Con un gesto chiaro, ha chiesto immediatamente il cambio, consapevole che il dolore lo avrebbe impossibilitato a continuare la partita. Il pubblico di San Siro, che attendeva una serata magica, ha visto il suo numero 20 uscire claudicante, lasciando un vuoto nella formazione nerazzurra.
La diagnosi ancora incerta
Al momento, non è ancora possibile stabilire con precisione una diagnosi sull'infortunio di Calhanoglu. Lo staff medico dell'Inter sta effettuando i necessari esami strumentali per comprendere l'entità del danno e, solo dopo, verranno definite le tempistiche di recupero. C'è una preoccupazione diffusa: un infortunio muscolare potrebbe tenerlo lontano dai campi per un periodo non trascurabile, mettendo in forte dubbio la sua presenza nelle prossime uscite importanti della squadra di Chivu.
Le partite a rischio
Il calendario dell'Inter non aspetta. Con la partita di campionato contro il Genoa alle porte e la prestigiosa Supercoppa Italiana fissata per il 19 dicembre, la presenza di Calhanoglu è in forte dubbio. La sua assenza forzata apre una serie di interrogativi riguardanti il centrocampo nerazzurro, un reparto in cui Calhanoglu ha dimostrato di essere un tassello cruciale grazie alla sua visione di gioco e alla capacità di dettare i tempi.
Le alternative a centrocampo
Chi prenderà in mano le redini del gioco in assenza del turco? Nella sfida col Liverpool, è stato Piotr Zielinski a sostituire Calhanoglu, un giocatore che nelle scorse settimane ha già avuto modo di essere testato in quel ruolo strategico. Tuttavia, non è l'unico a poter ricoprire la posizione. Anche Nicolò Barella, con la sua inesauribile energia, e Luka Sucic, talento giovane e promettente, potrebbero essere chiamati a coprire il ruolo di regista.


