Juventus-Pafos, Spalletti durissimo coi suoi: "Nel primo tempo siamo stati a tratti imbarazzanti"

Queste le parole del tecnico bianconero ai microfoni di Sky Sport nel postpartita di ieri sera dopo la vittoria in Champions League
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Una notte di Champions League a due facce per la Juventus, che riesce a imporsi per 2-0 contro il Pafos, ma con non poche difficoltà specialmente nella prima frazione di gioco. Il tecnico bianconero Luciano Spalletti non nasconde la sua insoddisfazione, riconoscendo che i suoi ragazzi hanno mostrato un volto fin troppo titubante nella fase iniziale prima di acquisire fiducia solo dopo il gol del vantaggio. Queste le parole del mister ai microfoni di Sky Sport.

 

Primo tempo a tratti imbarazzanti

Luciano Spalletti non usa mezzi termini nel commentare la prestazione dei suoi: "Era fondamentale vincere e con le vittorie si mettono a posto le cose. Io non sono contento e nemmeno i ragazzi, potevamo e dovevamo fare di più. È stato fatto il minimo, nel primo tempo ci sono state anche situazioni imbarazzanti." Il tecnico sottolinea come solo dopo aver trovato il gol la squadra abbia iniziato a esprimersi con maggiore serenità, mettendo in mostra il proprio potenziale.

 

La tattica secondo Spalletti

Spalletti ha anche parlato delle scelte tattiche effettuate durante l'incontro, spesso legate al modo in cui gli avversari impostano il gioco: “Tattica? Dipende anche dagli avversari. Noi proviamo certe cose in allenamento, loro hanno subito pochi gol a parte contro il Bayern." Un riconoscimento alla capacità difensiva dei ciprioti, che ha richiesto alla Juve una maggiore flessibilità e adattamento.

 

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Difficoltà a difendere

Sulla difesa, Spalletti riconosce le complicazioni incontrate, evidenziando alcuni nodi da risolvere: "Difficoltà a difendere? È vero, dobbiamo recuperare anche un centrale destro per far giocare Kalulu terzino e non McKennie. Anche Cambiaso è molto offensivo e va in difficoltà contro i giocatori che sterzano." Concedere troppo spazio agli avversari è un lusso che la Juventus non può permettersi, e il mister sembra determinato a correggere questi aspetti per massimizzare il potenziale della squadra.

 

Alla fine, però, ciò che conta è il risultato e i 3 punti portati a casa. La Juventus prosegue il suo cammino in Champions League con un po' di conforto derivato da questa vittoria, ma ben consapevole che servirà fare di più per affrontare sfide più ardue. Con il ritorno di giocatori chiave e ulteriori miglioramenti nell’assetto tattico, i bianconeri aspirano a dimostrare il loro valore anche nei confronti degli avversari più duri a livello europeo.

Matteo Zinani
Tags :JUVENTUSCHAMPIONS LEAGUE

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