Nella serata di Champions League, Guglielmo Vicario è diventato l'eroe del Tottenham e il primo portiere italiano a ottenere un 10 in pagella nella prestigiosa competizione. Con una prestazione leggendaria, ha serrato i ranghi contro il Monaco, dimostrando di essere un autentico baluardo tra i pali. Se qualcuno pensava che battere il portiere degli Spurs fosse facile, si è dovuto ricredere immediatamente.
Vicario l'insuperabile
È riduttivo dire che è stata una serata da incorniciare per Vicario. In terra monegasca, il portiere italiano del Tottenham ha sfoderato una prestazione sensazionale, regalando al pubblico una sequenza di parate che hanno lasciato tutti a bocca aperta. Gli attaccanti del Monaco, che nel turno precedente avevano battuto Donnarumma segnando due gol al Manchester City, si sono dovuti arrendere di fronte al suo connazionale.
10 in pagella per Vicario
Vicario ha messo a referto ben otto parate, tutte su conclusioni dall'interno dell'area di rigore, una più decisiva dell'altra. Due volte Balogun, e poi Golovin e Teze, tutti convinti di aver trovato il gol e neutralizzati dalle prodezze del portiere friulano. Sofascore, analizzando i dati della partita, non ha potuto che conferirgli un prestigioso 10 in pagella, un traguardo storico per il calcio italiano in Champions League.
Lui fa il modesto
Dopo la partita, gli elogi per Vicario sono piovuti copiosi. Ma il portiere ha preferito puntare il dito sulla squadra: "C'è molto da imparare da questa partita. Ci sono mancati mentalità, concentrazione e spirito di sacrificio". L'allenatore degli Spurs, Thomas Frank, ha speso parole di ammirazione per il suo estremo difensore. Anche il giovane tecnico belga del Monaco, Pocognoli, lo ha elogiato, non risparmiandogli una frecciatina: "È stato eccezionale, ha fatto delle parate fantastiche, ha anche perso molto tempo tra un calcio di punizione e l'altro, calciando lontano, è stato il migliore in campo".
