Beppe Marotta, volto noto e rispettato del calcio italiano, ha espresso il suo punto di vista prima del match tra Inter e Ajax. Con l'orgoglio che si addice a un dirigente del suo calibro, Marotta ha sottolineato il ruolo dell'Inter come ambasciatrice del calcio italiano in Europa.
La voce del Presidente
Prima del fischio d'inizio, Marotta ha parlato ai microfoni, mostrando un certo orgoglio per la partecipazione consecutiva dell'Inter alla Champions League. "Le sensazioni sono quelle, con un pizzico di orgoglio, di dire che la nostra società è quella che rappresenta meglio il nostro calcio." Un'affermazione forte, che rispecchia la fiducia riposta nel progetto nerazzurro.
Un torneo imprevedibile
Marotta non si è limitato a esaltare i meriti della sua squadra, ha anche sottolineato la natura imprevedibile della competizione: "È una competizione strana, se immaginate che nella regular season l’anno scorso il PSG al 76’ era eliminata, poi è andato ai playoff e ha vinto il titolo." Questo aneddoto mette in risalto quanto ogni partita possa sovvertire le aspettative, rendendo la Champions un torneo aperto a sorpresa.
L'atteggiamento verso l'Ajax
Per quanto riguarda la partita imminente, Marotta ha ribadito la consapevolezza delle capacità della sua squadra: "Noi oggi approcciamo l’Ajax con la consapevolezza di essere competitivi, ma rispetto per gli avversari." Un rispetto doveroso, anche visti i successi storicamente ottenuti dall'Ajax in competizioni europee.