Una partita stregata e assurda quella della Roma contro il Lille. La squadra di Gasperini cade per la prima volta inq uesta stagione e lo fa tra le mura amiche nel modo più rocambolesco possibile: sbagliando tre volte lo stesso rigore.
Il rigore dell'assurdo
Siamo al minuto 80 sul punteggio di 0-1 per i francesi quando l'arbitro fischia il rigore per la Roma per un fallo di mano. Sul dischetto si presenta l'ucraino Dovbyk che si fa parare il tiro da Ozer. Chiamata VAR e ripetizione in quanto l'estremo difensore si è mosso in anticipo. Dovbyk riposiziona il pallone ma sbaglia nuovamente ma ancora una volta interviene il VAR che ravvisa la stessa violazione. Al terzo entativo si presenta l'argentino Soule che cambia angolo ma trova sempre le mani di Ozer che respinge. Una situazione rocambolesca che lascia rimpianti alla squadra di Gasperini.