La Uefa ha stilato una classifica relativa al fair play, per quanto riguarda sia club/nazionali che tifosi. Triste bilancio per l'Italia, sorride l'Inghilterra.
Uefa, classifica fair play in campo
Il regolamento UEFA mette in evidenza la sportività, premiando azioni come “aiutare un avversario infortunato” e “informare l’arbitro se una rimessa laterale o un calcio d’angolo avrebbero dovuto essere assegnati alla squadra avversaria”. Contestualmente, comportamenti come le "perdite di tempo", “simulazioni e fingere infortuni” o la “provocazione di risse” non sono tollerati e influenzano negativamente la posizione in classifica delle squadre. Nella classifica generale del fair play, i club inglesi chiudono al primo posto: seconda posizione per la Francia, mentre Germania e Spagna occupano rispettivamente il 17° e 18° posto e l'Italia il 36°.
La classifica dei tifosi
La UEFA ha stilato anche una graduatoria dedicata ai tifosi. Nel ranking relativo alla correttezza dei supporters, guidano la classifica le Isole Faroe, seguite da Moldavia e Kazakistan. In questa speciale classifica altro triste bilancio per l'Italia, che chiude al 39° e ultimo posto.


