Repubblica riporta l'indagine della Procura di Perugia su Pasquale Striano, tenente della Guardia di Finanza, su circa cinquemila accessi ai database senza mandati eseguiti dal 2018. Tra i tanti nomi di politici spiati, spuntano quelli di Max Allegri, Cristiano Ronaldo e Andrea Agnelli, all'epoca facenti parte della Juventus.
L'indagine sul dossieraggio abusivo
La Procura di Perugia sta indagando su quella che pare essere la più grande violazione di dati della storia italiana (5.000 accessi nel giro di cinque anni, 800 quelli ritenuti abusivi) ad opera del luogotenente della Guardia di Finanza, Pasquale Striano, "senza alcun motivo di servizio". Gran parte di quelle informazioni finanziarie e giudiziarie è poi finita in pasto a 5 giornalisti a caccia di scandali e scoop. Un'altra parte delle informazioni è stata scaricata a uso personale, ma il motivo è al momento ignaro. "Perché l'ha fatto e per conto di chi?" si interroga la procura che non gli contesta la corruzione visto che Striano non perceviva soldi dalla diffusione dei dati sensibili.
Juve unico club spiato
Intanto Repubblica pubblica i nomi dei personaggi spiati che sono principalmente politici dell'attuale governo, ma curiosità ci sono anche tre nomi legati al mondo Juve: Max Allegri, Andrea Agnelli (nel 2021 quando era ancora presidente della Juventus) e Cristiano Ronaldo. Scrive Tuttosport:
La Juventus, caso strano, è l’unico club che risulta essere stato attenzionato dal finanziere che ha violato i conti correnti e la privacy a personaggi di primissima fascia: dal presidente Andrea Agnelli (nel 2021 quando era ancora presidente della Juventus) a Massimiliano Allegri fino a Cristiano Ronaldo. Nel mondo del calcio compare anche il presidente Figc Gabriele Gravina e vi sono rumors per ora non confermati di accessi ai dati sensibili di Claudio Lotito, ma è indubbiamente curioso, per usare un eufemismo che il dossieraggio riguardi sempre e soltanto dirigenti del club bianconero.



