A cinque giorni dai fatti di Marsiglia, dove è stato ferito gravemente dai tifosi locali prima della sfida tra l'O.M. e il suo Lione, Fabio Grosso è tornato a parlare in conferenza stampa.
"Un giorno triste per lo sport"
"Sto bene ma potrei stare meglio, siamo delusi, arrabbiati e sconvolti" ha riferito il tecnico del Lione in conferenza. "Domenica è stata una giornata triste per lo sport. Non possiamo mettere a rischio la vita delle persone per una partita, quello che è successo non deve accadere più". Quindi, sulla gestione mediatica della vicenda: "Avrei voluto che la mia faccia non facesse il giro del mondo, che nessuna faccia facesse il giro del mondo. Questo non deve accadere".
"Poteva capitare a chiunque"
"Siamo passati attraverso una strada, che non avremmo dovuto attraversare, dove c'erano tante pietre" ha proseguito Grosso. "Avevamo due auto e due moto come scorta. Abbiamo fatto un viaggio che non avremmo dovuto fare. In questo caso è successo a me ma poteva capitare a un calciatore, all'autista del pullman o a chiunque sul pullman nostro o dei nostri tifosi. Bisogna prendere decisioni importanti prima che accadano episodi di questo tipo, mi auguro che non aspetteremo che succeda qualcosa di peggio".
