L'Inghilterra si sta ponendo domande sul futuro della Nazionale e in particolare sul tecnico Southgate. Se l'allenatore dovesse saltare, la Federazione potrebbe decidere di fare una svolta storica e affidare la panchina della Nazionale maschile a una donna.
L'Inghilttera in finale al Mondiale Femminile
La Nazionale inglese è storicamente una delle più grandi delusioni ai tornei internazionali. Un solo mondiale vinto, nel 1966, e poi tante delusioni, anche quando sembravano la squadra favorita (come quando giocavano con un centrocampo formato da Gerrard, Lampard, Carrick e Beckham, con Rooney e Owen in attacco).
A livello femminile hanno vinto l'ultimo Europeo, nel 2022, ma ora si giocano il Mondiale contro la Spagna. Un risultato importante, seguito con grande attenzione in patria, visto che finalmente, forse, Football is coming home.
{/* @ts-expect-error AMP custom element */}
In risalto, nella cavalcata delle ragazze inglesi, c'è l'allenatrice: Sarina Wiegman.
Wiegman per la Nazionale maschile
I risultati della nazionale femminile sono così buoni che molti si chiedono se non sia il caso di pensare alla Wiegman anche per guidare quella maschile.
Southgate non è riuscito a dare un'impronta alla squadra, nonostante la finale agli Europei persa contro l'Italia. Pesa molto l'eliminazione prematura ai Mondiali sulla valutazione del CT e, pur non essendo veramente in bilico, le voci corrono e raggiungono anche le cariche alte della Federazione.
{/* @ts-expect-error AMP custom element */}
Bullingham, amministratore delegato della Football Association, ha detto: "Siamo alla ricerca della persona migliore per il lavoro, quando si cercherà un successore di Southgate, il cui contratto scade alla fine del prossimo anno, sia che si tratti di un uomo che di una donna. Scegliamo la persona migliore per il lavoro. Se quella persona migliore è una donna, allora perché no?"
Sarebbe una decisione storica, se effettivamente verrà presa. Mai nella storia del calcio maschile, una squadra è stata affidata a una donna. Sembra arrivato il momento per scardinare anche questo tabù legato ai preconcetti di genere.
