Buone notizie arrivano dall'Istituto Humanitas di Rozzano, dove l'ex presidente dell'Inter, Massimo Moratti, continua a migliorare dopo una brutta polmonite che lo ha tenuto in terapia intensiva per nove giorni. Il cuore nerazzurro torna a battere forte in un momento commovente per tutti i tifosi e la famiglia Moratti.
Miglioramenti incoraggianti
È stato un periodo decisamente critico per Massimo Moratti, intubato inizialmente il 26 agosto scorso per gravi problemi respiratori. Tuttavia, la situazione è andata progressivamente migliorando, come evidenzia la Gazzetta dello Sport. Ora, l'80enne ex patron nerazzurro ha fatto un altro passo fondamentale verso la guarigione, uscendo dalla terapia intensiva e tornando a respirare autonomamente.
La famiglia sempre presente
Moratti non è mai stato solo in questo cammino verso la guarigione. Accanto a lui, sempre, la moglie Milly, i figli e la sorella Bedi, ai quali ha già ripreso a parlare nei giorni scorsi. Il supporto familiare è stato un elemento chiave: una presenza discreta ma costante che senz'altro ha giocato un ruolo cruciale nel suo recupero.
Il legame con i suoi ex giocatori e con il mondo del calcio non si è mai spezzato. Molti di loro sono stati partecipi alla festa a sorpresa organizzata per Moratti a Imbersago alcuni mesi fa. Anche ora, sono molti gli ex calciatori dell'Inter che gli stanno dimostrando la loro vicinanza, anche se con discrezione, come è nello stile del presidente.
L'obiettivo: tornare a casa
L'augurio di tutta la famiglia e dei tifosi dell'Inter è unanime: vedere Moratti tornare presto a casa, tra le mura della sua abitazione, dove potrà riprendersi completamente.