Sono ore tremende, drammatiche per l'attaccante del Liverpool Luis Diaz. Nel pomeriggio di sabato infatti alcuni banditi armati hanno sequestrato i suoi genitori a Barrancas, in Colombia. Polizia e militari del paese sudamericano sono ora in trattativa con i malviventi per cercare di venire a capo di una vicenda decisamente intricata.
Ore di ansia per Luis Diaz
Era il pomeriggio di sabato, quando i genitori del calciatore dei Reds, Luis Manuel Díaz e Cilenis Marulanda, stavano viaggiando a bordo di un furgone alla volta di Los Olivos, quartiere dove vivono a Barrancas, Guajira, regione a nord della Colombia. Alcuni individui armati in motocicletta hanno affiancato il furgone costringendo i coniugi Diaz a fermare la loro corsa. Successivamente li hanno presi e portati in un luogo sconosciuto.
Immediatamente polizia e militari colombiani si sono attivati per cercare di aprire una trattativa con la banda di malviventi, e secondo fonti interne la madre del calciatore sarebbe già stata rilasciata e sarebbe in buona salute. Il padre invece parrebbe essere ancora nelle mani dei sequestratori. Una fonte della polizia ha rilasciato alcune dichiarazioni alla stampa di Bogotà: “Ho parlato con la mamma di Luis Diaz, è spaventata, ma sta bene. Hanno portato via il padre in moto, lo hanno fatto scendere dall’auto e lo hanno portato lì lungo i sentieri”.
Salvato anche il padre
Nel pomeriggio di ieri i media colombiani avevano riportato la notizia secondo la quale anche il padre dell'attaccante fosse stato tratto in salvo dopo un violento scontro a fuoco tra rapitori e polizia che ha portato alla morte di due dei quattro malviventi coinvolti nel sequestro. A quanto pare però l'uomo sarebbe ancora nelle mani dei sequestratori.
