Lutto in casa Bayern: addio al figlio di Ulreich, aveva sei anni

Il portiere del club tedesco ha annunciato la tragica scomparsa del piccolo Len, in seguito a una grave malattia.
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Una tragica notizia arriva dalla Germania e scuote il mondo del calcio: Sven Ulreich, portiere del Bayern Monaco, ha annunciato con un post toccante sui social la scomparsa del figlio Len, venuto a mancare a causa di una grave malattia. Un colpo durissimo non solo per la famiglia, ma anche per chi lo conosce e lo supporta in questo momento buio.

Un messaggio di dolore e gratitudine

Con un post carico di dolore, il portiere tedesco ha voluto comunicare al mondo la perdita straziante del piccolo Len: "È con profonda tristezza che annunciamo oggi che nostro figlio Len è mancato poche settimane fa dopo una lunga e grave malattia." In queste parole si avverte tutta la fatica di una famiglia che, seppur devastata, ha scelto di condividere un momento così privato per fare chiarezza nei confronti del pubblico che inevitabilmente li circonda.

Ritrovare la strada della vita

Insieme alla moglie Lisa e alla loro figlia, Sven Ulreich sta cercando di riprendere lentamente in mano le redini della quotidianità, un passo alla volta. Il messaggio continua con un sentito ringraziamento rivolto alle loro famiglie, amici e al Bayern Monaco, sottolineando come il loro supporto abbia significato moltissimo nei mesi trascorsi. Una dimostrazione di quanto sia importante il sostegno umano e professionale in momenti di crisi, in cui silenzio e vicinanza possono fare la differenza.

Richiesta di rispetto per la privacy

Nel suo messaggio, Ulreich ha voluto sottolineare l’importanza del rispetto per la privacy della sua famiglia: "Chiediamo al pubblico e ai rappresentanti dei media di essere rispettosi e rispettosi della nostra privacy. Vi preghiamo cortesemente di astenervi dal porre ulteriori domande o rilasciare dichiarazioni." Un appello che rimbomba forte e chiaro, chiedendo di non alimentare ulteriore curiosità morbosa su un dramma già insostenibile di per sé.

Luca Gilardi
Tags :BAYERN MONACO

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