La comunità calcistica è in lutto per la perdita del portiere egiziano Mohamed Abou el Naga, noto nel mondo del calcio come Bonga. A soli 36 anni, il giocatore ha perso la vita a causa di una malattia epatica dopo giorni di lotta, lasciando un vuoto immenso nei cuori di molti tifosi e colleghi.
Un talento fermato troppo presto
Bonga era stato recentemente convocato dalla nazionale egiziana per le qualificazioni alla Coppa d'Africa, segno della fiducia che il CT Wael Riad riponeva in lui. Nonostante un recente lieve miglioramento della sua salute, le complicazioni digestive e l'ittero hanno purtroppo avuto la meglio. Venerdì scorso è stato trasferito in terapia intensiva, ma il suo cuore ha smesso di battere poche ore dopo.
Il commosso addio dalla Federazione Egiziana
La notizia della sua scomparsa è stata data ufficialmente dalla Federazione Egiziana, con parole di profonda commozione. Il presidente Hany Abo Rida, insieme a tutto il consiglio direttivo, ha espresso il suo cordoglio: “Il presidente della Federazione calcistica egiziana, Hany Abo Rida, i membri del consiglio di amministrazione, il direttore esecutivo, lo staff tecnico delle squadre nazionali e i dipendenti dell'Associazione piangono la scomparsa di Mohamed Abou El Naga ‘Bonga'."
Wadi Degla e il senso di perdita
Il dolore è palpabile non solo nella nazionale ma anche nel suo club, il Wadi Degla. I compagni di squadra e l'intero staff hanno manifestato un profondo dispiacere sui social: “È mancato in un giorno triste che ha oscurato i nostri cuori.” La scorsa stagione, Bonga era stato determinante nel campionato, giocando 29 partite e contribuendo al ritorno del club nella Premier League egiziana dopo quattro anni di assenza.
