L’ex calciatore della Premier League, Ramadan Sobhi, è stato condannato a un anno di carcere nel suo nativo Egitto per frode accademica, aggiungendo un’altra macchia a un anno già decisamente turbolento. Dopo essere stato sospeso per quattro anni a causa di una violazione antidoping, Sobhi si trova ora ad affrontare un periodo difficile proprio quando la sua carriera prometteva grandi cose con il Pyramids FC, con cui ha contribuito a vincere la CAF Champions League la scorsa stagione.
Un passato turbolento in Inghilterra
Sobhi, una volta soprannominato il “Messi d’Egitto“, fece il suo ingresso in Inghilterra quando firmò con lo Stoke City nel 2016, grazie ad un trasferimento da ben 5 milioni di sterline dagli egiziani dell’Al Ahly. Durante il suo periodo con il club delle Midlands, giocò 46 partite divise in due stagioni prima di trasferirsi all’Huddersfield Town nel 2018, in seguito alla retrocessione in Championship dello Stoke.

Ramadan Sobhi con la maglia del Pyramids FC
La caduta: doping e squalifica
Tornato in Egitto nel 2018, Sobhi ha affrontato una serie di difficoltà che hanno culminato nel 2025 con una squalifica di quattro anni per doping. La Corte Arbitrale dello Sport (CAS) ha trovato il giocatore colpevole dopo un ricorso della World Anti-Doping Agency (WADA), che ha contestato la decisione dell’organizzazione antidoping egiziana di revocare il divieto provvisorio. Questa squalifica ha colpito duramente l’immagine del calciatore, che stava lottando per risollevarsi nel mondo del calcio.
Le accuse di frode accademica
Come se non fosse già abbastanza, Sobhi ha deciso di chiudere il 2025 in bellezza: è ora al centro di uno scandalo accademico nel Pharaonic Higher Institute for Tourism and Hotels di Giza. Le accuse includono falsificazione di documenti accademici, comprese le schede di esame e i registri di presenza, nonché l’aver fatto sostenere ad altri i suoi esami. Al momento delle accuse, il calciatore aveva dichiarato a un media egiziano di “non essere a conoscenza di questi certificati o documenti“.

Ramadan Sobhi in una delle sue 37 presenze con la Nazionale Egiziana
Un secondo imputato nel caso è stato condannato a un anno di lavori forzati, mentre alcuni sono stati scagionati o hanno ricevuto sentenze in contumacia. Nel frattempo, fonti all’interno del Pyramids FC hanno sottolineato il rispetto per il processo giudiziario, ma hanno chiarito che sono in attesa che il team legale di Sobhi presenti appello prima di rilasciare ulteriori commenti.














