La Verità scrive oggi che la FIGC teme che l'EUFA dia Euro 2032 solo alla Turchia. L'Italia infatti deve ancora scegliere un commissario e iniziare i lavori di ristrutturazione e pianificazione.
Euro 2032 solo alla Turchia?
La Verità nell'edizione odierna guarda agli Europei del 2032, che la UEFA ha affidato a Turchia e Italia, che insieme ospiteranno il torneo tra nove anni.
Secondo il quotidiano, non sarebbe da escludere un dietrofront dell'organizzazione europea che toglierebbe l'Italia dagli organizzatori.
La Verità scrive: "Nei corridoi della Figc inizia già a serpeggiare il timore che la kermesse calcistica alla fine sarà organizzata solo da Istanbul. Il nostro Paese è già in ritardo nell’organizzazione dell’evento e la Uefa potrebbe decidere di assegnare tutto il pacchetto a Erdogan. Del resto non abbiamo stadi pronti e si litiga su chi deve guidare l’organizzazione."
I litigi interni per il commissario
La UEFA muove tanti soldi per aiutare un paese ospitante a prepararsi all'evento. In questo caso all'Italia dovrebbe arrivare circa un miliardo di euro per mettere a posto stadi e infrastrutture in vista del torneo.
L'Italia si è però impigliata nella scelta del commissario, ovvero colui che deve gestire questi soldi e decidere come verranno spesi. Il ministro Abodi, il presidente della FIGC Gravina e il presidente del CONI Malagò infatti stanno litigando sul nome da proporre come commissario.
Ci sono tre candidati: Michele Uva, direttore di Social & Environmental Sustainability della UEFA, Vito Cozzoli, presidente di Sport e Salute, e Gian Paolo Montali, che ha organizzato la Ryder Cup di golf a Roma nel 2022.
Nessuno sembra poter prevalere sull'altro finché i tre a capo dello sport italiano non giungono a una conclusione. Ma si vocifera che possa essere direttamente Giorgia Meloni a prendere in mano la situazione e a decidere chi sarà il commissario.



