Zaccheroni: "Sono vivo per miracolo"

/images/z/a/c/Zaccheroni-vivo-per-miracolo.jpg

Alberto Zaccheroni ha raccontato al Corriere della Sera l'incidente del 10 Febbraio scorso quando cadendo dalle scade di casa sua riportò un brutto trauma cranico rischiando la vita.

Zaccheroni sono vivo per miracolo

"Mi ha trovato mia moglie Fulvia accasciato a terra, in fondo alle scale - racconta Zaccheroni -. Dice che ero in un lago di sangue, con la testa aperta e un occhio fuori dall'orbita. Sono vivo per miracolo, ma del mese in terapia intensiva non ricordo nulla. Lei era al piano terra, io stavo verosimilmente scendendo le scale e sono scivolato. Sono ruzzolato per otto-dieci gradini. Lei è accorsa perché ha sentito le mie urla. Avevo battuto la testa, può immaginare il suo spavento. È stato necessario l'intervento per ridurre l'emorragia".

{/* @ts-expect-error AMP custom element */}

L'ex allenatore di Lazio, Milan e Juventus afferma di non ricordare nulla della caduta: "Ho una grossa cicatrice sulla testa a ricordarmelo. Mi avevano intubato, avevo il sondino... Devo ringraziare i medici e tutto il personale dei due istituti che mi hanno seguito. sono stati straordinari. L'1 aprile ho fatto 70 anni, sono consapevole di aver rischiato di non arrivarci vivo. Quel giorno non pensavo ai 70 anni, ero concentrato sul recupero. Voglio riprendere in mano la mia vita, devo riuscire a tornare in possesso della quotidianità. Se prima camminare era un hobby, adesso è una necessità".

 

Fabrizio Piepoli
Tags :JUVENTUSMILAN

LEGGI ANCHE

"Il Milan con questa situazione non può andare fino in fondo", Pedullà stronca i rossoneri

"Il Milan con questa situazione non può andare fino in fondo", Pedullà stronca i rossoneri

Calcio italiano

15/12/2025 • 22:06

"Non volevo più avere a che fare con certa gente", duro sfogo di Calabria

"Non volevo più avere a che fare con certa gente", duro sfogo di Calabria

Calcio italiano

15/12/2025 • 20:06