A distanza di anni dal celebre triangolo amoroso tra Mauro Icardi, Wanda Nara e Maxi Lopez, è emerso un retroscena che ha del clamoroso. Gonzalo Bergessio, ex attaccante tra le altre anche del Catania, ha raccontato in radio un episodio inquietante che coinvolgerebbe la mafia siciliana, che sarebbe stata "pronta ad aiutare" Maxi Lopez per vendicarsi del tradimento subito dall'ex amico e compagno di squadra.
Le parole di Bergessio
Intervistato da Más de una Copa su DSports Radio, Gonzalo Bergessio ha svelato un inedito episodio mai raccontato prima, accaduto durante la sua militanza nel Catania insieme a Maxi Lopez. Secondo l'ex attaccante, alcune persone legate alla criminalità locale si sarebbero offerte spontaneamente di "difendere" Lopez: "Dissero a Maxi ‘Volete che inseguiamo quel tizio?’", ha raccontato l'argentino. A salvare l'allora centravanti dell'Inter ci pensò lo stesso Maxi Lopez, il quale rifiutò la proposta: "No, no", rispose Maxi secondo il racconto di Bergessio, che poi continua: "Fu allora che iniziarono tutti i guai...".
Bergessio ha sottolineato di aver assistito personalmente a quella scena incredibile: "Ero lì; nessuno me l’aveva detto. Ero lì", ha confermato, descrivendo un'atmosfera tesa e surreale. La proposta da parte delle persone coinvolte era chiara: volevano andare a prendere Icardi per "sistemare" le cose. Quando l’intervistatore ha chiesto se secondo lui Maxi avesse in qualche modo salvato la vita all'ex compagno, Bergessio non ha esitato: "Se gli ha salvato la vita? Letteralmente".
Fortunatamente Maxi Lopez scelse la via della calma e della ragionevolezza, placando gli animi e scegliendo di non cedere a comportamenti violenti. Con grande sangue freddo, avrebbe detto ai presenti: "No, no, calmatevi", impedendo così che la situazione potesse degenerare ulteriormente. Un gesto che ha probabilmente segnato la differenza tra una faida da prima pagina e la possibilità di andare avanti, lasciandosi il passato alle spalle.
Un racconto che per ora non ha trovato conferme dai diretti interessati, ma che non sembra possibile che l'ex centravanti del Catania si sia inventato di sana pianta: cosa c'è di vero?


