L’ennesimo stop di Assane Diao riapre interrogativi profondi non solo sul presente, ma anche sul futuro prossimo dell’attaccante del Como. L’infortunio rimediato lo scorso lunedì sera all’Olimpico contro la Roma – un problema ai flessori della coscia destra – costringerà il giocatore a uno stop di circa un mese e, soprattutto, lo priverà della Coppa d’Africa con il Senegal.
Il nuovo infortunio di Diao
La federazione senegalese, almeno per ora, non lo ha depennato dalla lista dei convocati. Una scelta che lascia aperta la possibilità di una sua presenza nel gruppo, seppur solo simbolica. Tuttavia, al netto delle formalità, la realtà è che Diao non potrà scendere in campo nel torneo che prenderà il via domenica in Marocco e si concluderà il 18 gennaio. In casa Como regna il silenzio: il club non ha ancora diramato un comunicato ufficiale sull’esito degli esami strumentali, ma filtra pessimismo sui tempi di recupero.
Ciò che preoccupa maggiormente, al di là del singolo infortunio, è il quadro complessivo. Quello dell’Olimpico è infatti il secondo stop muscolare stagionale per Diao. Alla mezz’ora del match, dopo una spettacolare cavalcata di settanta metri che aveva esaltato pubblico, il suo fisico ha presentato nuovamente il conto. A metà novembre, durante il ritiro con la nazionale, era già stato costretto a fermarsi per una lesione di basso grado al bicipite femorale della coscia sinistra.

La stagione di Diao continua ad essere davvero complicata
Quanti problemi per l’attaccante senegalese
L’avventura italiana di Diao era già stata segnata dal primo infortunio risalente allo scorso aprile: una frattura al piede che ha richiesto un intervento chirurgico e un lungo periodo di riabilitazione. Il rientro, a inizio campionato, non è stato lineare: una ricaduta lo ha tenuto fuori per i primi due mesi del torneo, impedendogli di avere quella continuità indispensabile per ritrovare ritmo, fiducia e soprattutto tonicità muscolare.
Per il Como si tratta di una perdita pesante. Diao aveva già dimostrato di poter essere decisivo: basti ricordare la doppietta realizzata lo scorso anno a Lecce, prossimo avversario dei lariani il 27 dicembre. Nel frattempo il club prova a mantenere un clima positivo. Sabato mattina, alle ore 11, lo stadio Sinigaglia aprirà le porte ai tifosi per un allenamento aperto, arricchito da iniziative natalizie dedicate alle famiglie e ai più giovani. Un modo per rafforzare il legame con la piazza e per guardare avanti, nella speranza che il calvario di Assane Diao possa finalmente interrompersi, lasciando spazio al talento che tutti, a Como e in Senegal, attendono di rivedere in campo con continuità.














