In vista dei prossimi Mondiali 2026 in America, Messico e Canada, c’è una sfida a distanza tra Argentina e Francia che è una sorta di resa dei conti per i transalpini che vogliono la vendetta per quella finale persa 4 anni fa. Ai rigori prevalse la nazionale di Messi dopo che Kolo Muani fallì il gol della vittoria ai tempi supplementari. Cissè, ex giocatore della Lazio vuole la vendetta a tutti i costi e manda anche un segnale ai giocatori francesi del Chelsea rei di aver fatto una cosa che non dovevano fare.
Vendetta a tutti i costi
Djibril Cissé ha un passato in Serie A per aver vestito la maglia della Lazio anche se senza fortuna. Il giocatore, che ha vestito anche la maglia della nazionale francese, vuole che la Francia vinca il terzo mondiale della sua storia. Non mancano le avversarie di livello, tra cui c’è anche l’Argentina di Leo Messi. La Pulce giocherà il suo ultimo mondiale della sua carriera vista l’età e spera di concludere con un altro trionfo. Ma Cissé non vuole neanche pensarci ad un’altra vittoria dei sudamericani e sprona i giocatori francesi a riportare la coppa a Parigi. Intervistato da L’Equipe, l’ex attaccante che nella sua carriera ha vestito anche la maglia del Liverpool, ha detto la sua sui prossimi mondiali: “Sono furioso, provo un grande odio nei confronti dell’Argentina. Oggi loro sono il nostro principale nemico e voglio la terza tella e vincere nell’ultima partita di Leo Messi con la sua nazionale. Abbiamo due o tre conti in sospeso con loro“. Tanta voglia di vendetta e di rimettere le cose a posto.

Enzo Fernandez contro il Newcastle
Dito puntato verso i giocatori francesi del Chelsea
Ma Cissé ne ha anche per i giocatori francesi che militano nel Chelsea, Nei Blues c’è anche il giocatore argentino Enzo Fernandez e l’ex punta non ha digerito il comportamento dei suoi connazionali. Sempre a L’Equipe si è così espresso: “Non riesco a capire come i giocatori francesi del Chelsea lo abbiano perdonato“. Se fosse per Cissé dal giorno dopo la finale in Qatar, ogni francese nona vrebbe dovuto parlare con un giocatore argentino. Leggermente esagerato…














