Haaland: "Futuro in Italia? Vi spiego". Poi, su Pio Esposito: "Mi mangeranno"

Nel corso della conferenza stampa, Erling Haaland ha ribadito l'obiettivo della Norvegia di centrare la qualificazione e conquistare la vittoria contro l'Italia
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Domani alle 20.45, al Meazza, di scena la sfida tra Italia e Norvegia, ultima gara del gruppo I di qualificazione ai Mondiali 2026. Scandinavi a un passo dall'accesso diretto alla competizione, in programma negli Stati Uniti, in Canada e in Messico tra l'11 giugno e il 19 luglio, alla luce dell'ormai pressoché certo primo posto nel girone. Soltanto un'ipotetica vittoria degli azzurri con nove gol di scarto (Norvegia prima a 21 punti con una differenza di +29: 33 gol fatti e 4 subiti contro il +12 dell'Italia, seconda a quota 18 con 20 gol segnati e 8 subiti), infatti, consentirebbe agli uomini di Gattuso di superare Haaland (14 gol in 7 partite nelle qualificazioni Mondiali) e compagni in vetta alla classifica. Alla vigilia del match, l'attaccante del Manchester City è intervenuto in conferenza stampa e ha presentato la gara parlando, inoltre, della possibilità di un approdo in Serie A. Quindi, nel corso del suo intervento, il classe 2000 ha risposto a una domanda su Pio Esposito. 

Haaland in conferenza

Nel corso della conferenza stampa, Erling Haaland (19 gol stagionali in 15 partite con il Manchester City tra Premier League e Champions League) ha ribadito l'obiettivo della nazionale norvegese di centrare la qualificazione e portare a casa la vittoria, contro l'Italia, per chiudere il girone a punteggio pieno. "Dobbiamo finire bene il nostro percorso, io gioco sempre al massimo ma non sta a me giudicare questo. In questo momento mi trovo bene sia in Nazionale che con il mio club, sono molto orgoglioso di questo". Quindi, sull'ipotesi relativa a un futuro in Italia: "Mi piace questo paese, qui ho giocato buone partite e non si sa mai cosa potrà accadere un giorno". 

Haaland, 19 gol in stagione con il Manchester City
Haaland, 19 gol in stagione con il Manchester City

Donnarumma

"La mia opinione su Donnaruma (suo compagno di squadra al Manchester City da questa stagione, ndr) non è cambiata. Insieme a Courtois è il portiere più forte al mondo. Per lui ho solo parole di stima, è una bella persona. Sarà particolare giocare contro di lui domani, è un po' strano ma sono 90 minuti di lavoro. Sarà bello incontrarlo, ma il mio obiettivo è vincere la partita".

Haaland e Donnarumma, compagni di squadra al Manchester City
Haaland e Donnarumma, compagni di squadra al Manchester City

Pio Esposito

In risposta a una domanda su Pio Esposito, Haaland ha poi ammesso di non conoscere l'attaccante nerazzurro: "Probabilmente mi mangeranno per queste parole, ma quando giochi per l'Italia e per l'Inter devi avere qualità, non ci sono dubbi".

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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