La sconfitta contro la Norvegia ha messo in seria difficoltà gli Azzurri, e il cammino verso la qualificazione ai Mondiali del 2026 in Canada, Messico e Usa si fa sempre più arduo.
Una sconfitta pesante e il cambio di panchina
Dopo la deludente sconfitta in trasferta contro la Norvegia, la Federazione ha deciso di esonerare Luciano Spalletti. In pole position restano Stefano Pioli, Daniele De Rossi e Gennaro Gattuso.
Settembre: doppia sfida cruciale
Settembre sarà un mese decisivo con due partite fondamentali: prima contro l'Estonia, poi contro Israele. Con la Norvegia di Ståle Solbakken già avanti nel Gruppo I con punteggio pieno e una notevole differenza reti, gli Azzurri sono costretti a vincere entrambe le sfide per mantenere vive le speranze di qualificazione diretta.
Il complicato scenario dei playoff
Se l'Italia non riuscirà a vincere il proprio girone, dovrà affrontare i playoff per staccare il biglietto per i mondiali.. Gli spareggi vedranno coinvolte sedici squadre, con semifinali e finali in gara secca, comportando ulteriore pressione e incertezze.
Probabili seconde che potrebebro andare ai playoff
I possibili avversari degli Azzurri in caso di spareggi potrebbero essere ostici. Tra le formazioni che l'Italia potrebbe affrontare nei playoff ci sono: Slovacchia, Svezia o Svizzera, Grecia o Scozia, Ucraina, Turchia, Ungheria o Irlanda, Polonia, Austria, Bosnia o Romania, Galles o Macedonia del Nord, Serbia, e Repubblica Ceca.