La Norvegia non solo vince, ma stravince, segnando ben 11 gol contro la Moldavia e mettendo in cassaforte, o quasi, il predominio nel girone dell'Italia per le qualificazioni ai Mondiali del 2026. In una partita che ha visto Erling Haaland protagonista assoluto con 5 gol, i norvegesi aumentano la loro differenza reti a +21, un numero che mette ancor più pressione sugli azzurri guidati da Gattuso.
L'Italia di Gattuso: tra speranza e realtà
Dopo l'arrivo di Gattuso, l'Italia ha vinto due partite consecutive, ma il cammino verso la qualificazione diretta è tutto in salita. Con soli +5 nella differenza reti, settare l'obiettivo del primo posto sembra quasi un miraggio. Gli azzurri sono secondi, anche se con una partita in meno, mentre i norvegesi primi a +6 come punti e soprattutto a +16 sull'Italia di differenza reti.
Mondiali 2026, l'Italia si qualifica se...
Per chiudere al primo posto nel girone, l'Italia deve vincere tutte le partite rimanenti e migliorare sensibilmente la differenza reti. Impossibile però colmare il distacco con la Norvegia in sole 4 gare (perché sì, il primo fattore da considerare in caso di arrivo a pari punti è la differenza reti generale del girone e non quella fra le due sole squadre). E allora?
Gattuso deve sperare in un passo falso della Norvegia. Israele è l'unica formazione che potrebbe strappare un pareggio ai norvegesi. Diversamente, il nostro destino saranno i playoff.