Il toto-allenatore per la panchina della Nazionale italiana si fa sempre più caldo e, nelle ultime ore, il nome di Gennaro Gattuso sta emergendo come il candidato principale per succedere a Luciano Spalletti.
La pista Gattuso: un pressing serrato
Il cerchio si stringe attorno a "Ringhio", fresco di addio ai croati dell'Hajduk Spalato. Un addio che sembra aver aperto le porte a una nuova avventura in azzurro. Fonti vicine alla Federazione riferiscono di numerosi contatti telefonici tra Gattuso e Gigi Buffon, attuale capo delegazione della Nazionale. Un incontro preliminare con il presidente federale Gabriele Gravina è previsto per le prossime ore e potrebbe risultare decisivo.
Un team di ex campioni a supporto
Non è solo Gattuso a essere al centro dei riflettori, ma anche la possibile inclusione di due pilastri della difesa azzurra: Leonardo Bonucci e Andrea Barzagli. Entrambi potrebbero entrare a far parte dello staff tecnico, apportando la loro esperienza e il loro carisma per cementare un gruppo coeso e vincente.
Prandelli: il ritorno di un mentore?
Una sorpresa ulteriore potrebbe essere il ritorno di Cesare Prandelli in Federazione. Sebbene il suo ruolo sia ancora da definire, si prospetta un incarico nel "settore giovanile e scolastico", chiaramente non nelle vesti di coordinatore delle nazionali giovanili, vista la conferma di Maurizio Viscidi in quella posizione. Prandelli sarebbe un mentore ideale, considerando il suo passato ricco di successi e la sua comprovata capacità di lavorare con i giovani talenti.