Il 2032 non è vicinissimo, ma nemmeno così lontano, e l'Italia dovrebbe ospitarli insieme alla Turchia. Dovrebbe, ed il condizionale è d'obbligo, perché il presidente della Federcalcio Gabriele Gravina, intervistato da Fortune Italia, ha lanciato un grave allarme: il nostro paese potrebbe anche perdere l'organizzazione dell'evento.
L'allarme di Gravina su Euro 2032
Queste le parole del presidente federale: "L’Italia è indietro: in 15 anni abbiamo costruito o rinnovato solo 6 stadi, contro i 12 della Francia e i 33. EURO 2032 è un’occasione irripetibile per gli stadi: servono impianti moderni e serve il supporto del governo. Il privato è pronto a investire, ma bisogna semplificare le procedure. Senza un commissario che acceleri, rischiamo di perdere questa opportunità". Ancora non è nota la lista degli stadi che eventualmente potrebbero ospitare l'evento, anche se sembra sicuro che dal novero siano escluse due vere e proprie istituzioni come San Siro e il Maradona.
Nell'intervista spazio anche per una battuta sul nuovo ciclo della Nazionale con Gattuso: “In Italia siamo tutti vittime del risultato sportiva: se la squadra perde tutto diventa tragico, anche se la Federazione raggiunge traguardi importanti”.