Il commissario tecnico della Nazionale Italiana Luciano Spalletti ha diramato ieri le convocazioni per i prossimi impegni degli Azzurri, che affronteranno in rapida successione Francia e Israele in una doppia sfida valida per la Nations League.
Assenze, conferme, defezioni forzate, ritorni e anche qualche sorpresa, nella lista diramata dal ct c'è un po' di tutto. Repubblica ha analizzato le convocazioni, che fanno pensare ad un passaggio al 3-5-2: secondo il quotidiano romano Spalletti ha "colpito" un gruppo in particolare.
Le convocazioni di Spalletti: l'analisi di Repubblica
Scrive il noto quotidiano:
"Nessuno nello staff della Nazionale vuol chiamarla epurazione. Ma un po’ le somiglia. Il primo effetto della dolorosa eliminazione all’Europeo è una piccola rivoluzione. Perché per il nuovo ciclo azzurro, il ct Luciano Spalletti cambia.
Non moltissimo, ma le esclusioni sono significative: fuori tre romanisti, il difensore Mancini, il centrocampista Cristante e l’attaccante El Shaarawy. Il gruppo giallorosso, che in Germania era apparso molto unito (troppo?), resta stavolta a casa. Unico sopravvissuto Lorenzo Pellegrini, su cui Spalletti punta con forza. Esclusi anche Barella, che deve operarsi per risolvere i problemi di sinusite, Chiesa - ma solo perché non ha ancora mai giocato - Jorginho e Darmian, più che altro per motivi anagrafici.
In Nations League l’obiettivo sarà prima di tutto evitare la retrocessione o il play-out, per l’immagine e per non intaccare il ranking che potrebbe produrre un girone di qualificazione ai Mondiali fin troppo complicato".