AMARCORD | 13 giugno 2014, Spagna-Olanda 1-5: il volo d'angelo di Van Persie

La squadra di Van Gaal ne rifila 5 ai campioni del mondo nella gara d'esordio, i quali verranno poi eliminati ai gironi
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Torniamo indietro di oltre una decina d'anni, a quando la Spagna aveva appena cominciato a dominare il mondo del calcio. Sì perchè la Nazionale spagnola arriva al Mondiale in Brasile nel 2014 da un Triplete incredibile: Europeo nel 2008, Mondiale in Sudafrica nel 2010 ed Europeo nel 2012. 3 vittorie meravigliose che hanno posto la Roja in vetta al pianeta.

 

I sogni di gloria però si infrangono improvvisamente e in maniera del tutto inaspettata all'edizione seguente, quella appunto del 2014. La doccia gelata arriva dall'Olanda nella gara d'esordio del torneo, andata in scena nel pomeriggio del 13 giugno del 2014. Il bello? Spagna-Olanda è stata anche la finale del 2010, vinta appunto dagli spagnoli ai tempi supplementari per 1-0 grazie al gol di Iniesta. Una vendetta coi fiocchi insomma.

 

Spagna-Olanda 1-5, il racconto del match

La Spagna di Del Bosque è sostanzialmente la squadra perfetta. Una formazione ricca di talento e qualità in ogni zona del campo. Piqué e Sergio Ramos davanti a Casillas, poi un centrocampo incredibile formato da Xavi, Xabi Alonso e Sergi Busquets, con Iniesta e David Silva larghi. Diego Costa invece come unico riferimento davanti.

 

Di fronte c'è invece un'Olanda che sta attraversando una fase di rigenerazione, un mix di giocatori d'esperienza e giovani talenti. De Vrij guida la difesa, mentre davanti c'è Sneijder alle spalle di Van Persie e Robben. E poi in panchina quel "diavolo" di Van Gaal.

 

Tutto inizia nel migliore dei modi per la Roja, che fa grande possesso nei primi minuti e al 27' trova il vantaggio su calcio di rigore con Xabi Alonso. In quel momento però la squadra di Del Bosque comincia a specchiarsi troppo e si ferma improvvisamente, lasciando risorgere gli avversari.

 

Al 44' arriva l'incredibile pareggio olandese: lancio lungo di Blind per Van Persie, che con la palla ancora in aria si ritrova davanti a Casillas. L'attaccante però invece che stoppare il pallone e calciare, si esibisce in un vero e proprio volo d'angelo impattando alla perfezione il pallone di testa in tuffo. Il portiere è beffato ed è 1-1. Questo diventerà uno dei gol più belli nella storia dei Mondiali.

 

Nella ripresa la Spagna semplicemente non riparte, mentre l'Olanda riesce letteralmente a scherzare con i campioni del mondo in carica. La difesa altissima degli spagnoli è un regalo incredibile per Robben, che prima fallisce calciando addosso a Casillas ma poi si fa beffe di Piquè e porta in vantaggio i suoi ad inizio ripresa.

 

All'ora di gioco la Spagna si spegne del tutto quando De Vrij segna il terzo gol di testa su calcio di punizione. Poi nel finale ci si mette anche Casillas, che regala il pallone al solito Van Persie in agguato. Infine c'è spazio anche per la doppietta del numero 11: Sneijder lo lancia in profondità, Robben brucia letteralmente Sergio Ramos, mette a sedere Casillas e deposita in rete il 5^ gol.

 

5-1 per l'Olanda! Disfatta incredibile per la Spagna, che verrà eliminata nella fase a gironi del Mondiale.

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